Il Tirreno

Grosseto

Muore a 58 anni ex consigliere. «La politica era la sua passione»

di Michele Nannini
Muore a 58 anni ex consigliere. «La politica era la sua passione»

L’addio a Gabriele Galeotti, fondatore di “Massa Comune”

07 febbraio 2023
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MASSA MARITTIMA. La comunità politica massetana è in lutto per la scomparsa avvenuta ieri di Gabriele Galeotti, 58 anni, fondatore e animatore della lista civica Massa Comune ed ex consigliere comunale nella città del Balestro. Galeotti era nato nell’agosto 1964 ed era tra i principali promotori del movimento civico tutt’ora presente nel consiglio comunale con Fiorenzo Bonelli e Marco Mazzinghi. Galeotti invece era stato consigliere nelle precedenti esperienze di governo massetane, ma era comunque rimasto all’interno del direttivo della civica come consigliere.
Malato da tempo, Galeotti è scomparso ieri mattina nella sua casa, lascia una figlia, la madre e la moglie. Di professione architetto, negli ultimi anni si era dedicato in maniera intensa all’attività politica intesa come servizio civico da mettere a disposizione del territorio: dopo l’esperienza negli scranni del consiglio comunale infatti Galeotti fu nel 2020 uno dei candidati della lista “Toscana Civica” alle elezioni regionali, capolista e coordinatore del movimento nell’intera provincia di Grosseto a supporto della candidatura a presidente della Regione di Susanna Ceccardi. Un ruolo rivestito con entusiasmo a conferma della profonda volontà di rendersi utile al territorio anche in esperienze sulla carta di difficile realizzazione, come appunto quella regionale, ma che non hanno mai sminuito la sua voglia di dare il proprio contributo. Accanto alla passione politica esercitava come detto anche la professione di architetto e aveva il suo studio proprio a Massa Marittima, città dove era nato.
Nella sua carriera al servizio delle istituzioni non sono mancati anche accesi scontri politici, sfociati spesso in aspre polemiche e scontri accesi, ma che in qualche caso hanno anche portato alla nascita di profondi rapporti di stima.
«Gabriele se n’è andato dopo una lunga sofferenza dovuta a quel terribile nemico – il ricordo di Luciano Fedeli, esponente del Pci delle Colline Metallifere –. Non ci siamo mai frequentati come amici e io ho avuto occasione di conoscerlo per uno scontro piuttosto acceso che abbiamo avuto e amici lo siamo diventati proprio grazie a quello scontro che ci ha visto contrapposti». «Da allora i nostri rapporti sono stati ottimi, quest’amicizia è nata perché abbiamo capito che non vale la pena dividerci per l’odio, ma è importante fermarsi, stendere una mano verso l’altro, guardandoci negli occhi, e comprenderci. Mi dispiace non averlo più visto, lo saluto ora e abbraccio tutti i suoi familiari e sua figlia», prosegue Fedeli.
«Politicamente – aggiunge il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini – eravamo agli antipodi, si sa. Sicuramente uniti dalla passione per la politica: ha fatto un’opposizione tenace, franca, molto dura, questo è noto, lo sappiamo. Esprimo grande dolore per quanto accaduto, per gli ultimi anni difficili che ha passato per via della malattia ed esprimo grande vicinanza alla famiglia per la perdita».
I funerali di Galeotti si terranno questo pomeriggio alle ore 15 nella cattedrale di San Cerbone in piazza Garibaldi; Gabriele Galeotti riposerà poi nel cimitero di Massa Marittima.
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