Il Tirreno

Grosseto

Gli studenti liceali con l’Aci a lezione di sicurezza stradale

di Stefano Fabbroni
Gli studenti liceali con l’Aci a lezione di sicurezza stradale

Assicurazione, revisione, patente, multe per l’etilometro Il direttore Minoletti: «Importante prevenire i costi sociali»

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GROSSETO. Trenta studenti delle cinque classi del Polo Liceale Bianciardi di Grosseto a lezione di sicurezza al Comar, il consorzio maremmano riparatori. Per molti di loro un primo contatto conoscitivo su come approcciarsi alla guida sicura di un veicolo. I ragazzi del Bianciardi sono stati i primi ad aprire un ciclo di incontri tra Aci e scuole grossetane imperniato sui problemi legati alla violazione degli obblighi di legge in materia di circolazione.

«Una lezione indispensabile. Pensiamo - spiega Mauro Minoletti, direttore di Aci Grosseto - non solo al costo che graverebbe se dovessero mancare una revisione od una copertura assicurativa sul proprietario dell'auto ma anche a quello sociale per il ripristino del mezzo». Si è parlato infatti della decurtazione dei punti e sulla severità delle multe da comminare al conducente dell'auto che, magari dopo una serata “brava”, venga trovato con un tasso alcolemico superiore al limite consentito.

«Per ovviare a questo - continua - organizzeremo nuovi incontri con gli studenti dell'ultimo anno di scuole superiori perché sono quelli che conseguiranno a breve il documento di guida». Patente che rappresenta indubbiamente uno dei primi obiettivi della loro vita ma che presuppone anche una serie di comportamenti rigorosi nel rispetto del Codice della strada che, in tema di revisione, trova la sua fonte nell'articolo 80 comma 14. «Esistono sanzioni rigide ed inappellabili» è l'espressione che scaturisce dall'incontro tra i tecnici-docenti del Comar e studenti presenti nella sala didattica del centro. Multe da 169 euro (“solo” 118,30 euro se il pagamento viene effettuato entro cinque giorni) a cui si aggiunge la sospensione della circolazione del mezzo, vigente fino al momento del collaudo. E, a rispondere di tutto ciò, è sempre il conducente del mezzo.

«Occhio ragazzi», come più volte è stato esclamato in sala. Aci fornisce i dati per il periodo 2010-2014: la riduzione deve essere più decisa. Per incidenza di feriti a livello regionale Grosseto si piazza 8° con 1.234. In ambito provinciale, il comune capoluogo mostra un calo di incidenti e di feriti nel 2010-2014 (vedi box a fianco) seguito da Follonica che vede variare la popolazione circolante (20.228-19.798) ed in positivo incidenti (99-87) e feriti (127-117) con nessun decesso. «A partire dai giovani - aggiunge Luca Pecci, responsabile di Comar - vogliamo trasmettere l'educazione al corretto uso del veicolo e l’importanza di essere in regola con gli adempimenti sulla revisione. I rischi sono alti per chi sgarra».

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