Grosseto

Un mausoleo per le ossa di Caravaggio

Elisabetta Giorgi
Un mausoleo per le ossa di Caravaggio

Porto Ercole, prende forma il progetto di Silvano Vinceti per dare una casa alle spoglie dell’artista

14 ottobre 2012
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PORTO ERCOLE. Caravaggio - considerato il primo maestro della scuola barocca, artista noto a livello mondiale, una vita irrequieta da pittore maledetto - avrà degna sepoltura. Sarà dedicata a lui una tomba monumentale nel parco di Porto Ercole, pronto a custodire le ossa trovate dal Comitato per la valorizzazione dei beni culturali che le ha scoperte due anni fa.

Non solo: in suo nome nascerà un centro studi, e il talento del maestro cinque-seicentesco proverà a far decollare (secondo le intenzioni del Comitato) l’intero turismo del promontorio, facendo leva su una massiccia operazione di marketing culturale. Attorno ai resti di Caravaggio, insomma, si proverà a costruire economia. E i luoghi saranno tre: le scuole elementari, il Forte Stella, e il parchetto del cimitero di san Sebastiano.

Un progetto che nasce in seno al Comitato con pochi soldi, ma che cerca e ha incontrato la partnership del Comune di Monte Argentario e va a caccia di sponsor per intercettare fondi nazionali o comunitari. Ne è sicuro Silvano Vinceti, leader dell’équipe di ricerca che conduce altri importanti studi a livello internazionale per risolvere misteri tra cui quella della Gioconda. «Il progetto su Caravaggio era già stato presentato più di un anno fa - spiega Vinceti - e solo dopo una lunga gestazione adesso, nel giro di 10 giorni, inizierà a entrare nel vivo. Il baricentro sarà a Porto Ercole ma riguarderà tutto il territorio. Sarà il prodotto di un'offerta integrata, che seppure si fissa l’obiettivo di partire dalla frazione, punterà a valorizzare un territorio intero». Tre i poli: « il primo sono le scuole elementari, su cui il Comune - spiega Vinceti - deve compiere alcune verifiche sull’agibilità per renderlo più funzionale. Le scuole dovrebbero ospitare non solo il centro studi ma anche una mostra permanente sulle opere di Caravaggio: una riproduzione fedele in alta qualità e alta definizione dei suoi capolavori. Non solo: vorremmo che qui venissero ospitati due grandi eventi all’anno, a livello internazionale: un concorso di pittura con in premio una borsa di studio, e un convegno». L’altro polo di attrazione sarà Forte Stella, di proprietà del Comune e che si candida a diventare - se tutto va bene - la sede permanente di una mostra sugli ultimi giorni di vita del Merisi». Filmati, foto, pannelli esplicativi, riproduzioni sulla storia e la presenza di spagnoli a Porto Ercole. NOn ultimo, il terzo polo di attrazione riguarderà la tomba di Caravaggio: una sepoltura monumentale nel cimitero di San Sebastiano dove fino al 1954 erano seppellite le ossa e dove adesso c’è il giardinetto pubblico. Per realizzare questa sorta di mausoleo sarà lanciato un concorso per architetti.

Per organizzare il tutto il Comitato sta facendo tutto con le proprie forze economiche, e ha chiesto al sindaco l’utilizzo “logistico-operativo” (come ufficio e come accoglienza di esperti e convegnisti) di un locale nella sede delle scuole medie del promontorio.

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