Il Tirreno

FIRENZE.  Restano ancora da limare gli ultimi dettagli, ma la Fiorentina ha messo la freccia per arrivare ad Arthur Melo, centrocampista centrale classe 1996 di proprietà della Juventus, reduce da una stagione (1 presenza) con il Liverpool. L’obiettivo è chiudere il cerchio attorno ad un prestito oneroso con diritto di riscatto a favore della società viola, per una cifra intorno ai 15 milioni di euro più bonus legati alle presenze (e agli obiettivi). Si discute ancora sull’ingaggio: i bianconeri puntano ad accollarsi "soltanto" il 50% della cifra (6 milioni) , mentre l’obiettivo della dirigenza è quello di alzare la percentuale garantita dal club d’appartenenza e ridimensionando così l’importante investimento.

La sensazione, però, è che la fumata bianca sia davvero imminente. È (anche) questa la mossa per far uscire allo scoperto le società interessate a Sofyan Amrabat che nelle prossime ore, terminate le vacanze, dovrebbe aggregarsi al gruppo. Il Manchester United di ten Hag, tecnico che con il centrocampista marocchino ha già lavorato a Utrecht, lo ha messo in cima alla lista delle priorità, ma fin qui non ha mai bussato alla porta della Fiorentina con un’offerta in grado di solleticare l’attenzione della dirigenza: servono almeno 30 milioni, non ci saranno prezzi di saldo per nessuno, pur consapevoli tutti della volontà del giocatore di abbracciare nuovi orizzonti. In questo senso, servirà tempo: i Red Devils stanno aspettando le offerte del Galatasaray per Fred, Van de Beek e McTominay. Dalle loro cessioni dovrebbe arrivare la liquidità necessaria per provare a sferrare il colpo. Amrabat resta nel mirino anche del Liverpool, ma pure in questo caso, non sono arrivati segnali concreti.

E la dorata Arabia? Nonostante il faraonico ingaggio che gli emiri potrebbero garantire, questa non sembra essere, al momento, la destinazione preferita, per quanto le porte siano soltanto socchiuse. Ad essere certa è, invece, la cessione di Igor agli inglesi del Brighton: per il difensore centrale brasiliano è pronto un contratto fino al 2027, mentre i viola incasseranno una cifra vicina ai 17 milioni di euro, generando un’importante plusvalenza a bilancio. Ieri il giocatore era regolarmente in campo al Viola Park, ma la valigia è già pronta: mancano davvero pochi dettagli.

In uscita, c’è pure Aleksa Terzic, che nella prima uscita stagionale, contro i baby della primavera, ha provato comunque a mettersi in mostra. Sulle sue tracce, dopo il forte interesse del Bologna, si è inserito in maniera importante il Salisburgo: la dirigenza è al lavoro per una vendita a titolo definitivo, anche alla luce dell’ingresso in rosa di Fabiano Parisi, preso dall’Empoli in questa finestra di trattative.

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