Il Tirreno

Firenze

Qui Fiorentina

Ieri Kouame, oggi Gonzalez: la Viola si ricompatta e riparte

di Francesco Gensini
Ieri Kouame, oggi Gonzalez: la Viola si ricompatta e riparte

Dopo gli impegni con le rispettive Nazionali ritornano in gruppo sei giocatori Amrabat e Barak i più impiegati, per Jovic pochi minuti. Solo panchina per Terzic

3 MINUTI DI LETTURA





FIRENZE. Mai troppo semplice per mille e ovvie ragioni riportare i Nazionali dentro al gruppo: succede ogni volta ai club che vedono andare via alcuni o tanti calciatori verso le destinazioni più svariate, e tra queste c’è la Fiorentina.

Stavolta, con l’intima “soddisfazione” di Vincenzo Italiano che l’impatto delle partite internazionali sia stato alla fine decisamente lieve per minutaggio, in più gli incastri del calendario hanno permesso di avere indietro i Nazionali per poter svolgere tutti almeno tre allenamenti verso l’Atalanta: tranne Kouame che ne avrà addirittura quattro essendosi aggregato già ieri e Amrabat che viceversa ne farà soltanto due, tornando solo domani dopo aver usufruito di un giorno supplementare che a lui fa sicuramente comodo e più avanti si capisce perché.

Oggi rientrano in gruppo Barak (ieri seduta di scarico per l’ex Verona), Jovic, Terzic e Gonzalez: l’argentino senza nemmeno aver disputato un minuto con la maglia dell’Albiceleste tra Miami (Ecuador) e New York (Giamaica). Meglio per la Fiorentina, appunto, e forse il lungo viaggio gli poteva pure essere risparmiato, considerando che era tornato in campo col Verona dopo un’assenza di quasi un mese causa tallonite. Invece, in America c’è andato raggiungendo Messi e compagni con un leggero ritardo proprio per l’incertezza legata al trasferimento e poi è stato a guardare in entrambe le amichevoli della formazione di Scaloni. Un vantaggio per la Fiorentina, ma va da sé che le condizioni dell’esterno andranno verificate attraverso test fisici per capire se potrà essere della partita contro l’Atalanta. Gli altri sopra ricordati sono a Firenze da ieri e anche loro vanno ad aggiungersi a Zurkowski che c’è dall’inizio della settimana avendo finito il proprio impegno con la Polonia già domenica scorsa, peraltro essendo stato in campo solamente nella seconda delle due gare, giusto per rimanere in tema: tutti pronti e di nuovo a disposizione di Italiano, seppur ovviamente chiamati a svolgere un allenamento differente nei modi e nei tempi almeno per oggi. Però, si torna al discorso di partenza e a dirlo sono i numeri. Gli zero minuti giocati da Gonzalez sono i pochissimi minuti di Jovic tra Svezia e Norvegia in Nations League con malcelato malumore del centravanti ex Real Madrid per lo scarso impiego, mentre ridiventano zero minuti per Terzic sempre rimanendo in ambito di Serbia: Jovic ha motivazioni se possibile raddoppiate per candidarsi a una maglia da titolare contro l’Atalanta, ben sapendo poi che il recupero del terreno nei confronti di Vlahovic passa da quanto sarà impiegato nella Fiorentina e da quello che riuscirà a garantire in termini di gol e prestazioni in controtendenza con questo inizio di stagione. Visto che si parla di attaccanti e di candidature, un’altra buona notizia per Italiano è la mezzora all’attivo di Christian Kouame tra Togo (subentrando) e Guinea (in panchina), alla luce della rinnovata importanza anche tattica dell’ivoriano dopo l’esperimento (riuscito) col Verona. E che sia già a Firenze gioca tutto vantaggio del bis a Bergamo.

Mancano all’appello (dei numeri) Amrabat e Barak, gira e rigira gli unici due che davvero si sono ritagliati un ruolo da protagonisti nelle rispettive Nazionali: due partite da titolare (e da regista) quasi per intero per il marocchino che è quello che più di tutti è stato in campo come minutaggio e sarà l’osservato speciale al ritorno domani a Firenze, due partite da titolare per il ceco (entrambe con sostituzione poco oltre il quarto d’ora della ripresa), peraltro nella seconda in posizione da trequartista dentro il 4-2-3-1 che è esattamente lo scenario proposto da Fiorentina-Verona e dalla novità tattica decisa da Italiano: come dire che le prove di Atalanta per Barak sono cominciate con la Repubblica Ceca.

Primo piano
Tecnologia e sicurezza

Alcol test, sullo smartphone ecco la app per valutare se mettersi al volante: come funziona e dove scaricarla

di Martina Trivigno
Sani e Belli