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Firenze, furto e danni alla redazione di Controradio

Firenze, furto e danni alla redazione di Controradio

Qualcuno nella notte si è introdotto nella sede dell’emittente radiofonica

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FIRENZE Ladri a Controradio a Firenze, la notte scorsa nella sede dell'emittente radiofonica, in via del Rosso Fiorentino. Lo comunica Controradio, spiegando che il furto è stato scoperto stamani presto, alla riapertura della sede per le trasmissioni, e che "è ancora da definire la conta dei danni: scassinato il portone, gli uffici e la redazione". Controradio specifica che è "regolarmente garantita l'emissione radiofonica" e che "si sta provvedendo a sporgere denuncia". 

 "Siamo a fianco di Controradio che questa mattina si è ritrovata con la sede danneggiata dai ladri. Un fatto molto grave, su cui esprimiamo massima solidarietà ai giornalisti e a tutti i lavoratori dell'emittente, impegnati ogni giorno e anche oggi, nonostante le difficoltà, a garantire informazione puntale alla città. Confidiamo che siano individuati presto i responsabili dell'accaduto. A tutta Controradio la vicinanza dell'amministrazione", dice la sindaca di Firenze Sara Funaro.

Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana esprimono, in un comunicato, "solidarietà e vicinanza alla direttrice Chiara Brilli, a tutti i giornalisti e all'editore di Controradio per l'incursione notturna di ladri-vandali nella sede dell'emittente, nella notte fra domenica 8 e lunedì 9 giugno". "La scorsa notte - denuncia l'Azienda - la sede in via del Rosso Fiorentino 2b a Firenze è stata derubata e danneggiata. La scoperta questa mattina presto, in apertura di trasmissioni. Ancora da definire la conta dei danni. Scassinati il portone, gli uffici e la redazione. Le trasmissioni radiofoniche vengono regolarmente garantite". Assostampa toscana, sindacato unico e unitario dei giornalisti, si mette a disposizione dei colleghi per ogni iniziativa ritenuta necessaria. 

Anche la redazione de Il Tirreno esprime la sua solidarietà a Controradio e condanna il vile gesto.

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