Le indagini
Antonio Morra morto dopo il concerto dei Subsonica, il presunto aggressore resta in carcere
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Le scale nel piazzale del Mandela, in alto Antonio Morra, in basso Ibrahimi Senad
La decisione del gip del tribunale di Firenze: per l’indagato ci sarebbe il pericolo di fuga e il rischio di reiterazione del reato
15 aprile 2024
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FIRENZE. Resta in carcere Ibrahimi Senad. L’ha deciso il gip del tribunale di Firenze Piergiorgio Ponticelli, che ha convalidato il fermo del 48enne accusato di omicidio preterintenzionale perché, al termine del concerto dei Subsonica al Mandela Forum di Firenze (la sera dell'11 aprile, ndr), avrebbe colpito con un pugno alla testa uno spettatore, il 47enne Antonio Morra, facendolo così cadere a terra e causandone la morte, sopraggiunta poco dopo all'ospedale fiorentino di Careggi.
L'udienza si è tenuta nel carcere di Sollicciano. Il gip ha disposto la misura cautelare dell'arresto in carcere per l'indagato perché sussisterebbe il pericolo di fuga e il rischio di reiterazione del reato.