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In sella al cavallo o nella stalla per spazzolarlo e nutrirlo: il progetto per i ragazzi fragili

di Chiara Vignolini
In sella al cavallo o nella stalla per spazzolarlo e nutrirlo: il progetto per i ragazzi fragili

Bagno a RIpoli, un percorso rivolto ai soggetti fragili col sostegno anche del Comune. I ragazzi si occuperanno della cura e della preparazione degli animali

22 febbraio 2023
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BAGNO A RIPOLI. Sono ragazzi con problemi familiari, persone con la sindrome di Down, altre con disagio psichico, c’è anche chi scappa dal suo paese di origine per sfuggire alla guerra e chi, invece, ha delle difficoltà motorie.

Non esistono differenze al centro ippico “L’Antellino” di Bagno a Ripoli, ogni partecipante ha un compito ed è quello di assistere i cavalli nella fase di preparazione, quindi spazzolandoli o preparandogli il fieno da mangiare, e poi, per chi se la sente, salire in sella per fare un giro nel maneggio.

Migliorare l’autostima delle persone diversamente abili o con disagio, aiutandole a riappropriarsi del proprio equilibrio fisico e a relazionarsi con gli animali, è questo l’obiettivo del progetto dal titolo “A cavallo delle emozioni” realizzato in collaborazione con il Comune di Bagno a Ripoli, organizzato dal centro ippico “L’Antellino” e dalla Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus che lo ha sostenuto fin dal primo anno di vita, recentemente ha acquistato anche una sella speciale in grado di facilitare la monta a cavallo: «Lo sport, da sempre, è centrale nei progetti della Fondazione, specialmente quando si rivolge a persone giovani con disabilità o disagio, promuovendo la società, l’inclusione e l’integrazione. Questo nuovo traguardo ci riempie il cuore di soddisfazione» commenta Giovanna Cammi Fratini, presidente della Fondazione.

L’ideatrice del progetto è l’istruttrice Paola Vallone: «Prendersi cura dei cavalli comporta molti benefici sia psichico-motori che relazionali. Accudire un animale aiuta a fare ancora più attenzione a sé stessi e agli altri. Hanno imparato le regole da seguire sia fuori che dentro il maneggio».

C’è chi esegue già percorsi con birilli e serpentina, qualcuno trotta, altri saltano piccoli ostacoli e chi ha vinto le vertigini. Insomma, in poche settimane i progressi sono stati molti tanto che il Comune ha in progetto di ampliare l’iniziativa: «Vorremmo aprire il progetto anche ad altre scuole del territorio, coinvolgendo gli studenti con disagio. È già in corso il dialogo con gli istituti comprensivi – spiega Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli – Oltre alla Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus, Paola Vallone, Lorenzo Cipriani e allo staff dell’Antellino, che ringrazio, stiamo cercando anche altri partner per renderlo sostenibile sotto il profilo economico. Il valore educativo e terapeutico è altissimo e vogliamo continuare a dargli voce» .Grande soddisfazione anche per Lorenzo Cipriani, proprietario dei cavalli e del maneggio che ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente per il progetto: «Siamo davvero onorati e felici di aver sposato questa iniziativa così importante».


 

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