Serie A
Empoli, arriva un’altra sconfitta ma gli azzurri escono a testa alta con l’Inter
di Paolo Nencioni
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Marin contrastato da Calhanoglu
La capolista passa al Castellani grazie a un gol di Dimarco, poi soffre nel finale
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EMPOLI. Arriva un’altra sconfitta per l’Empoli, la quinta in questo difficilissimo inizio di campionato di Serie A, ma ha tutto un altro sapore rispetto alla disfatta di Roma. Gli azzurri escono a testa alta dal Castellani, battuti di misura dai vicecampioni d’Europa dell’Inter grazie al gol di Dimarco a inizio ripresa, ma capaci di mettere paura ai nerazzurri in un concitato finale, complice l’infortunio di Arnautovic che ha lasciato in dieci la capolista.
Quasi gli stessi interpreti di una settimana fa all’Olimpico, salvo il giovane Shpendi in attacco per l’indisponibilità di Caputo (affaticamento al polpaccio sinistro alla vigilia) e Ranocchia regista difensivo. Andreazzoli ha scelto il 4-3-2-1 con Baldanzi e Cambiaghi alle spalle di Shpendi, ottenendo un maggiore equilibrio senza ancora raggiungere l’auspicata pericolosità davanti, ma alla fine di 90 minuti di grande intensità agli azzurri resta un po’ di amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato.
La classifica resta da emergenza assoluta (zero punti, zero gol) ma questo gruppo ha dimostrato di potersela giocare nelle 33 partite che restano, a cominciare da quella, fondamentale, di mercoledì, ancora al Castellani.
