Il Tirreno

MONTELUPO FIORENTINO.  Non si è voltato dall’altra parte e, quando ha capito che la situazione poteva precipitare, è intervenuto cercando di calmare un uomo e invitandolo a ritornare al suo posto e a smetterla di infastidire gli altri viaggiatori. In risposta ha ricevuto una testata in faccia. È finito al pronto soccorso del policlinico di Empoli un agente della Polfer di 37 anni, libero dal servizio, aggredito ieri pomeriggio da un uomo sul treno Firenze-Empoli-Siena. Secondo una prima ricostruzione, l’agente sarebbe intervenuto a difesa di una donna, a più riprese infastidita dall’uomo che – probabilmente in stato di alterazione – era già stato “respinto” da altri pendolari presenti in quel momento sul treno. Quando il poliziotto ha invitato l’uomo a calmarsi e tornare al suo posto, ne è nata una lite. Prima gli insulti, poi l’aggressione fisica. Il 37enne è stato colpito al volto da una testata. Allertati i soccorsi, il treno è stato fermato all’altezza della stazione di Montelupo Fiorentino, dove sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della Polfer. Sul posto anche i sanitari della Misericordia di Montelupo Fiorentino e, in supporto, quelli della Misericordia di Empoli. Durante il tentativo di calmare l’uomo, almeno un’altra sarebbe infatti rimasta ferita. L’agente è stato trasferito al pronto soccorso di Empoli con un trauma cranico. L’aggressore è stato invece fermato dalla Polfer. Il treno è rimasto fermo per oltre trenta minuti nella stazione di Montelupo Fiorentino e altri treni hanno subito lievi ritardi.


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