Segna con la mano e il bambino di 10 anni si fa annullare il gol - Video
Bellissimo gesto di un baby calciatore del Certaldo: la rete sembra valida, ma lui alza subito il braccio segnalando con evidenza il fallo
[[atex:gelocal:il-tirreno:empoli:cronaca:1.38450030:Video:https://video.iltirreno.gelocal.it/locale/certaldo-gol-di-mano-e-il-bambino-lo-fa-annullare-la-societa-orgogliosi-di-te/132216/133831]]
CERTALDO. Il sapore della sconfitta è dolce quando un giovanissimo calciatore si rende protagonista di un gesto esemplare, come ammettere di aver segnato con un fallo di mano.
È la storia che arriva da Certaldo, dove un giovanissimo, classe 2010, della Scuola calcio locale si è reso protagonista di una prova di correttezza e fairplay che ha letteralmente stregato il pubblico presente sulle tribune del Comunale: la squadra di casa è sotto per 1-0 e alla guida dei viola c'è il veterano Marco Corsi (che tra l'altro proprio ieri ha deciso di rigore la vittoria della prima squadra con un pesantissimo penalty); i giovani viola si rendono protagonisti di una ottima azione e arrivano alla conclusione che la retroguardia avversaria riesce a neutralizzare fin quando la sfera non carambola su River Tani che deposita il pallone in fondo al sacco. Il popolo viola comincia ad esultare ma il giovanissimo 2010 alza il braccio all'istante per segnalare il suo tocco di mano.
Un gesto subito sottolineato dagli applausi dei presenti. Tutti, perché è una prova di correttezza e lealtà che non ha colori. Unisce nel segno del rispetto e della lealtà. Una realtà che il Certaldo sta portando avanti con un lungo lavoro dentro e fuori dal campo. «È un gesto che va sottolineato, perché anche noi dal campo non potevamo vedere l'accaduto. River è stato onesto nel dire subito che quel gol non andava convalidato e così il gioco è ripartito subito», racconta Marco Corsi. Un attimo, veloce ed intenso, che però è rimasto negli occhi dei presenti e dei tanti genitori. «Quasi una fiaba – prosegue Corsi – visto che River poi ha segnato la rete del pareggio».
La partita poi per la cronaca è terminata con una sconfitta per 4-1, ma la società viola è orgogliosa del gesto del suo tesserato: «In un mondo dove il risultato sembra l'unica cosa che conta, un bambino di 10 anni ci dà l'ennesima dimostrazione su come sia il modo giusto di comportarsi», scrive il Certaldo postando il video su Facebook. Dove anche il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, ha commentato il gesto: «Dai bambini c’è sempre da imparare. Qui c’è un grande insegnamento di correttezza e rispetto delle regole, che va al di là dell’episodio sportivo. Bravo River ed è bello aver sentito i complimenti anche dalla tribuna. Questo è un bell’esempio per tutti».