Abbattuta la postazione per l'autovelox
Empoli: ennesimo attacco a una postazione arancione: quello nella frazione era già stato danneggiato
EMPOLI. Questa volta lo hanno buttato giù come se fosse un birillo. È la seconda volta che i vandali si accaniscono contro la postazione speed check di Pagnana, alle porte di Empoli. Un investimento, quello su queste postazioni, che subisce attacchi continui. E che presenta dei costi di manutenzione alti.
Dei 26 "totem" che possono ospitare gli autovelox, quattro sono stati già imbrattati o presi a mazzate. L'ultimo caso prima di quello a Pagnana si era verificato a fine gennaio a Cerreto Guidi, sulla provinciale Francesca: qualcuno, con una bomboletta di vernice spray gialla, aveva ricoperto le fessure della postazione, oltre ad aggiungerci una serie di scritte. In precedenza, invece, nel mirino erano finiti due dei quattro speed-check di Empoli, sempre quello a Pagnana e a Pontorme. Le postazioni, al momento, sono 26: 8 a Castelfiorentino (sulla 429), 4 a Empoli, 6 a Cerreto Guidi, 4 a Gambassi e altre 4 a Montaione.
Le postazioni sono state posizionate in zone ad alto tasso d'incidentalità e - secondo la comandante del corpo unico della polizia municipale Annalisa Maritan - hanno ridotto il numero di sinistri.
Però queste postazioni finiscono spesso nel mirino dei vandali e nella gran parte dei casi sono solo scatole vuote, senza l'apparecchiatura che rileva la velocità, anche perché la sanzione può scattare soltanto se nelle vicinanze del box c'è una pattuglia della municipale che contesta immediatamente l'infrazione.
Alcune amministrazioni ci credono molto, altre meno, visto che in sei Comuni su undici (Fucecchio, Vinci, Montelupo, Limite e Capraia, Certaldo e Montespertoli), di speed-check neanche l'ombra. Preferiscono puntare sugli autovelox, che funzionano 24 ore su 24 in maniera autonoma. E che - allo stesso modo - diventano bersagli per i vandali. La scorsa estate a Fucecchio uno di questi è andato a fuoco e per ora non è stato ancora reinstallato, sebbene sia in corso la procedura di gara, a cura degli uffici dell'Unione dei Comuni. Facendo un rapido conto per installare uno speed-check (che dentro non ha l'autovelox), servono circa 2.000 euro. Quindi, per 26 postazioni il conto supera i 50.000 euro, senza contare le spese per rimediare ai danneggiamenti.