Il Cecina col coltello tra i denti contro lo Spezia. Turini e Pedroni non bastano per evitare il ko
Gli ospiti guidati dai gemelli Paoli si dimostrano avversari difficili da superare. Il debutto al Palapoggetti si chiude con la prima sconfitta per la neopromossa Swag
CECINA. Inizia con una sconfitta la stagione della Swag Basket Cecina. Contro Spezia, formazione coriacea guidata dai gemelli Paoli, i rossoblù hanno rincorso per lunghi tratti, senza però riuscire a resistere agli assalti finali decisivi degli ospiti.
Cecina non bene nei primi possessi, mentre Spezia inizia fortissimo con un break micidiale di Rajacic: 8-0 nei primi 90 secondi. La squadra di Da Prato stenta a reagire e a metà del parziale siamo ancora sul 5-14 per gli ospiti. Il coach cecinese getta nella mischia Mazzantini che risponde presente con 4 punti, ma i rossoblù restano a -10 al primo intervallo: 18-28. La musica cambia nel secondo tempino, con la Swag che ritrova compattezza in difesa e davanti segna con più continuità.
Dopo essere scesi sotto la doppia cifra di svantaggio, Pistillo e compagni girano l’inerzia della gara a proprio favore e con Turini e lo stesso capitano pareggiano i conti a 1 minuto e mezzo dall’intervallo. Al 20’ il tabellone indica 46-49. Al rientro in campo, lo stesso copione dei primi 2 minuti di gara. Cambiano gli attori (stavolta i gemelli Paoli), ma non la sostanza e Cecina subisce un parziale di 11-0. Il terzo quarto è più confusionario, con la Swag che chiude con solo 11 punti all’attivo - e l’uscita per 5 falli di Milojevic, contro i 19 degli ospiti. Nonostante lo svantaggio, Cecina ritrova forza ed entusiasmo nei primi 2 minuti dell’ultimo quarto e con Pistolesi e Mazzantini (break da 6-0), si riporta a -4, ma nei tiri da 3 Spezia continua a essere implacabile e la doppia cifra di vantaggio viene ristabilita a metà tempino. A 3’ dal termine, i rossoblù tornano ancora a-4 con Pistolesi e il PalaPoggetti finalmente è una bolgia. Pedroni da 3 accorcia a -2 con un minuto ancora da giocare e dopo gli errori dalla lunetta di Fazio, Turini ha l’occasione per pareggiare i conti. Il 21 non la sfrutta e Filippo Paoli ringrazia segnando ancora da 3 il canestro del +4 con 26’’ da giocare. I rossoblù non riescono più a ricucire lo strappo e al 40’ è Spezia che fa festa sotto lo spicchio dei suoi tifosi.