Cecina, parte la scalata alla vetta: rossoblù subito attesi a Grosseto
La squadra di mister Miano affronterà l’Invictasauro
CECINA. L’attesa è finita. Dopo settimane intense dedicate alla preparazione inizia oggi il campionato di Promozione, il quarto di Fabrizio Zazzeri da presidente del Cecina calcio e di mister Sebastiano Miano.
I rossoblù giocano in trasferta (fischio d’inizio alle 15,30) sul terreno dell’Invictasauro a Grosseto, una delle squadre neopromosse e con tanta voglia di dimostrare. Il pronostico sprona i cecinesi: l’obiettivo è vincere per trasmettere un segnale al girone C, composto da 14 agguerrite iscritte. E la stagione sarà ancora più impegnativa perché la squadra punta anche a proseguire in Coppa Italia.
Il direttore sportivo Tommaso Orlandini conferma che la rosa non è al completo, a causa degli squalificati Simone Fiorini e Tommaso Lorenzini, dell’affaticamento del trequartista Emanuele Rovini e delle assenze di Carlo Milano e Omar Ghilli, che rientreranno non prima della prossima settimana.
«I grossetani – dice il ds rossoblù – giocano come noi sul terreno sintetico, sono spigolosi e vantano elementi di esperienza. Siamo all’esordio, dobbiamo presentarci motivati e cercare il colpo, sapendo però che non mancheranno gli imprevisti».
A partire dall’ambiente, poiché tutti sanno che certe realtà presentano sempre il conto. Per gli addetti ai lavori e i palati fini il Cecina è forte e può volare subito in Eccellenza. La società, durante la presentazione all’inizio di agosto, non ha nascosto le proprie intenzioni, mantenendo comunque il profilo basso perché questo sport non è una scienza esatta e fino al verdetto ufficiale, nella prossima primavera, niente è deciso. L’organico e l’arsenale, però, sono completi: dalle quote ai solisti, passando per lo stadio che è un gioiello, non manca nulla. Sbilanciarsi sarebbe sbagliato, ma i numeri aiutano: per ora, sconfitte zero, quattro amichevoli vinte e, in Coppa, un successo sul Castiglioncello e il pari senza reti di domenica scorsa al comunale contro il Saline che ha chiuso il triangolare e consegnato il passaggio al secondo turno.
Il campionato sarà però altra storia. Intanto perché la pressione sarà sempre sui rossoblù e, poi, per via delle incognite. In corsa per il titolo ci sono proprio il Saline e l’Atletico Maremma. Hanno entrambe il vantaggio di allenarsi lontane dai riflettori, evitando l’insistente attenzione riservata ai numeri uno. Come se non bastasse, in via Giacomo Puccini hanno sfoltito un po’l’organico – ceduti il difensore Marco Giannini e la punta Jacopo Bernardoni – e potenziato la panchina. Che, per alcuni tecnici, vanta tesserati forti quanto i titolari. Basta per capire che le premesse ci sono tutte e non bisognerà fallire, dosando le energie nel corso del tempo.