Il Tirreno

Il colpo

Cecina, furto con spaccata al Conad: via 90mila euro. Così l'azione dei banditi in un paio di minuti

di Martina Trivigno

	La porta sfondata (foto Stick)
La porta sfondata (foto Stick)

I malviventi hanno legato la cassaforte con delle cinghie: Carabinieri al lavoro per rintracciare i responsabili

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CECINA. Prima hanno sfondato la porta principale con un furgone, poi sono entrati nel supermercato e, legando la cassaforte con delle cinghie, sono riusciti a sradicarla e a portare via tutto l’incasso del fine settimana: circa 90mila euro. Il colpo – nella notte tra domenica scorsa e ieri – è stato messo a segno al Conad vicino all’uscita nord della variante Aurelia.

I fatti

Erano circa le 3 quando i ladri sono entrati in azione: si sono avvicinati alla porta d’ingresso e, usando un furgone come ariete, hanno sfondato la vetrata. Poi hanno individuato il punto in cui c’era la cassaforte: allora l’hanno legata con delle cinghie e sradicata, riuscendo così a rubare i contanti che c’erano all’interno, come detto circa 90mila euro. Un’azione fulminea, durata un paio di minuti, che ha puntato ancora una volta i riflettori sul tema della sicurezza.

L’allarme

Nel momento stesso in cui i ladri hanno sfondato la porta d’ingresso, nel punto vendita è scattato l’allarme: sul posto è arrivata la vigilanza privata che ha subito chiamato i carabinieri di Cecina che sono arrivati sul posto: i militari dell’Arma hanno quindi fatto un sopralluogo e avviato le indagini per rintracciare i malviventi.

I precedenti

Ma non è la prima volta che i supermercati Conad cecinesi finiscono nel mirino dei malviventi. In particolare, sempre quello stesso punto vendita era stato preso di mira nella notte tra il 14 e il 15 settembre del 2023 quando si verificò un altro furto con spaccata. Quella volta i malviventi, in meno di cinque minuti, riuscirono a sradicare lo sportello bancomat, gestito dal Monte dei Paschi di Siena, e posizionato all’interno del supermercato, bloccato alla parete vicino a una delle porte d’ingresso del centro commerciale. In quel caso i ladri usarono un’auto e un carro attrezzi, poi risultato rubato, per sfondare la porta. Il 21 settembre dell’anno scorso, invece, obiettivo dei malviventi fu il superstore di Cecina Vallescaia e, nella stessa notte, anche quello di Donoratico: entrambi i furti (ad opera della stessa banda) sono stati portati a termine in quattro minuti ciascuno: spaccata col furgone, apertura delle casseforti, furto dei contanti e poi la fuga con un bottino che ammontava, anche in quel caso, a diverse decine di migliaia di euro.

Le indagini

Intanto i carabinieri di Cecina sono impegnati per rintracciare i responsabili, mentre ieri mattina c’era sgomento e preoccupazione tra i dipendenti del Conad. Tutti si sono messi al lavoro per mettere in sicurezza la porta d’ingresso e fare in modo che i clienti non avessero disagi, consentendo loro di fare la spesa come se nulla fosse successo. E ora i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, acquisiti dai militari, potranno ricoprire un ruolo centrale per identificare i ladri che sono riusciti a portare via un bottino di 90mila.

La caccia ai malviventi continua.

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