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Cecina, la paura della chiusura per la Rodari ritorna. L'assessore: «Il ciclo si chiuderà, il futuro si dovrà valutare»

Cecina, la paura della chiusura per la Rodari ritorna. L'assessore: «Il ciclo si chiuderà, il futuro si dovrà valutare»<br type="_moz" />

Genitori preoccupati. L’assessore: «Non ci sono i presupposti»

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CECINA. I bambini sono pochi, lo scorso anno la classe prima non si è formata e, con la chiusura delle iscrizioni alle porte, le voci si rincorrono e il dubbio s’insinua tra i genitori: «La Rodari sta per chiudere? ». Ecco, dunque, che, per chiarire la situazione, è intervenuto direttamente l’assessore all’Istruzione Michele Bianchi: «In futuro andrà fatta una valutazione d’insieme ma – rassicura – adesso non ci sarà nessuna chiusura e lavoreremo per garantire l’esaurimento». Cioè la conclusione del ciclo attualmente in corso. Ma andiamo con ordine.

Le preoccupazioni

La scuola in questione è, appunto, la primaria Rodari di via Pasubio, che rientra nell’istituto comprensivo Guerrazzi diretto dalla dirigente scolastica Caterina Startari. Nei giorni scorsi c’è stato un po’di trambusto tra i genitori (sia quelli intenzionati a iscrivere i propri bambini sia quelli dei vecchi alunni) , che si sono detti preoccupati per una possibile chiusura definitiva della scuola. La Rodari, lo ricordiamo, attualmente è frequentata da una sessantina di bambini dalla classe seconda fino alla quinta.

«Nessuna chiusura»

«Non sussistono, ad oggi, i presupposti né l’intenzione, da parte dell’amministrazione comunale, di chiudere la scuola Rodari, come confermato dall’apertura delle iscrizioni per l’anno scolastico 2025/2026». A rassicurare tutti è l’assessore Bianchi, che ha anche inviato una lettera alle famiglie dopo un incontro avvenuto con i rappresentanti di genitori e insegnanti. «È importante ricordare – ha aggiunto – che l’apertura o la chiusura di un istituto non avviene dall’oggi al domani, ma segue un iter preciso ed è frutto di un piano strutturato che coinvolge enti ed istituzioni diverse. Ad oggi, nessun processo in tal senso è stato avviato. All’insediamento di questa amministrazione (estate 2024) , è stata presa la decisione di rimandare la discussione sul dimensionamento delle risorse e delle strutture scolastiche della nostra comunità a dopo la chiusura delle iscrizioni per l’anno scolastico 2025/2026, così da avere un quadro più chiaro della situazione».

«Serve un ragionamento»

Secondo l’assessore Bianchi «questo ragionamento terrà conto delle esigenze del territorio, dei dati sulle nascite e delle proiezioni generali legate alla costruzione delle nuove strutture scolastiche previste dal Pnrr, ancora in fase di completamento». Per adesso, dunque, sarebbe prematuro parlare di qualsivoglia chiusura.

I numeri

Lato iscrizioni, comunque, le proiezioni numeriche – a guardare i dati forniti dall’assessorato all’Istruzione del Comune di Cecina – risultano in calo. Se all’anno scolastico 2024/2025 risultano infatti iscritti 1. 091 bambini alle scuole elementari e 747 alle scuole medie, ne i due anni successivi saranno rispettivamente 1. 026 e 719 (nell’anno scolastico 2025/2026) ; 963 e 685 in quello 2026/2027. l

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