È morto il chirurgo Roberto Banchi: «Conosciuto per la sua grandissima umanità»
Aveva 73 anni, originario di Rosignano aveva lavorato per tutta la vita all’ospedale di Cecina. Fissati i funerali
CECINA. È mancato ieri mattina, martedì 26, il dottor Roberto Banchi, 73 anni, chirurgo che per molti anni ha lavorato all’ospedale di Cecina e docente alla scuola infermieri di Livorno.
Banchi ha lavorato come chirurgo in reparto per 30 anni, sempre all’ospedale di Cecina.
Originario di Rosignano è ricordato da tutti i coetanei per i brillanti risultati che aveva negli studi tanto da essere entrato molto giovane al lavoro in reparto. Abitava da molti anni a Donoratico, da quando nel 1978 aveva sposato Angela Bossocchi, insegnante di lettera alla scuola media di Castagneto. Era andato in pensione nel 2011 e da quel momento si era dedicato alla famiglia e alla figlia Silvia che cinque anni fa lo aveva reso nonno.
«Era una persona molto riservata. Corretto e stimato da colleghi e pazienti per l’eccezionale cultura medica. Ma soprattutto era noto per la grandissima umanità. Non sappiamo neppure se avesse piacere di avere questo ricordo per la sua morte eppure ci sentiamo che sia giusto far sapere che Banchi ci ha lasciati», fanno sapere parenti e colleghi di Roberto Banchi addolorati per la scomparsa di quell’amico così sempre disponibile nei loro confronti.
I funerali del chirurgo si svolgeranno domani mattina, alle 9,30 nella chiesta di via Matteotti a Donoratico e poco prima la salma partirà dalla sala mortuaria. Banchi sarà poi cremato.
A dare l’annuncio della morte di Roberto Banchi è stata l’Azienda sanitaria dopo che la morte è avvenuta nel reparto di rianimazione dove era ricoverato da qualche giorno per alcune complicazioni per patologie di cui soffriva da tempo. Il personale dell’ospedale di Cecina ha richiesto che giungano alla famiglia le condoglianze dei colleghi del presidio ospedaliero e della direzione.