Il Tirreno

Animali

Lupi a Rosignano, individuati due branchi con la tecnica dell’ululato

di Claudia Guarino
Lupi a Rosignano, individuati due branchi con la tecnica dell’ululato

Il monitoraggio effettuato sui monti livornesi: nei boschi sono presenti anche alcuni cuccioli

05 settembre 2024
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ROSIGNANO. Un richiamo sonoro che consiste in un ululato. E un rilevatore in grado di registrare eventuali risposte provenienti dal bosco. È così, grazie all’attività chiamata wolf-howling, che il reparto biodiversità dei carabinieri di Cecina, sono riusciti a rilevare due branchi di lupi con tanto di cuccioli: uno nel territorio di Rosignano Marittimo e l’altro nel territorio di Collesalvetti. Mentre, per quanto riguarda la riserva dei Tomboli, «si registra qualche passaggio saltuario nella zona sud – spiega il comandante Massimo Celati – sebbene continui a non esserci un vero e proprio insediamento». Ma andiamo con ordine.

Il rilevamento

Il reparto biodiversità dei carabinieri di Cecina, gestore della riserva naturale statale di Calafuria, portando avanti come di consueto alcune attività di monitoraggio del lupo, ha effettuato anche il rilevamento dei nuclei riproduttivi della specie, operando sia nella riserva che nelle aree limitrofe dei Monti Livornesi. Nelle serate del 30 e del 31 agosto e il primo settembre è stata effettuata, nello specifico, l’attività di wolf-howling, ossia una delle classiche tecniche di monitoraggio della specie che consiste nell’emissione di richiami registrati di lupo per tre notti consecutive con la finalità di rilevare, se presenti, gli ululati di cuccioli in modo tale da confermare la riproduzione dei branchi.

L’attività è stata condotta da personale a tempo indeterminato appositamente formato del reparto e dai volontari dell’associazione Selvatica, supervisionati e coordinati dai biologi membri del consiglio direttivo della stessa associazione. I membri dell’associazione Selvatica erano peraltro già operatori del monitoraggio nazionale del lupo, che era stato coordinato dall’Ispra nel 2021.

I risultati

Il monitoraggio effettuato sui monti livornesi, autorizzato dalla Regione Toscana, ha consentito la rilevazione di due branchi di lupi riproduttivi con cuccioli. Per la precisione, i monti livornesi sono stati coperti tramite quattro percorsi con 21 punti di ascolto ed emissione e i rilievi hanno permesso di registrare la presenza di almeno due branchi con cuccioli, uno nel comune di Rosignano Marittimo e uno nel comune di Collesalvetti.

La pineta di Cecina

Per quanto riguarda Cecina, ricordiamo che anni fa è stato segnalato un esemplare di lupo all’interno della pineta di Marina. Animale che dopo quegli avvistamenti non si è più visto in giro sebbene nel tempo siano stati effettuati vari rilevamenti. Restano comunque i cartelli di avviso con l’indicazione di portare i cani al guinzaglio e di non avvicinarsi all’esemplare in caso si avvistasse un lupo. «La situazione è stabile – sottolinea il comandante Celati – con qualche passaggio saltuario registrato a sud».

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