Il Tirreno

Verso le elezioni

Rosignano, anche Paolo Bini si candida sindaco

di Alessandra Bernardeschi

	Fausto Bini
Fausto Bini

Al via la raccolta firme per la lista alternativa a Donati, Marabotti e Testa

02 maggio 2024
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ROSIGNANO. Dopo aver cercato per settimane di far dialogare tra di loro il Partito Democratico che sostiene il sindaco uscente Daniele Donati e Rosignano nel Cuore con candidato a sindaco Claudio Marabotti con l'obiettivo di un campo largo, Paolo Bini scende ufficialmente in campo con una propria lista: “Rosignano Migliore”.

Si tratta del quarto candidato a sindaco per il Comune di Rosignano Marittimo. «In questi giorni – dice Bini – partirà la raccolta delle 175 firme. Alla fine sono sceso in campo direttamente - continua - perché mi è stato chiesto da molti cittadini. Si tratta soprattutto di persone che sono un po’ al di fuori delle ideologie, che non si riconoscono nei tre attuali candidati. Persone che magari non sarebbero andate a votare o avrebbero votato scheda bianca e che vendono in me una persona che pensa alle cose concrete e che non promette la luna. Sono persone che vorrebbero cambiare ma in maniera moderata, che cercano qualcosa di nuovo senza animosità o radicalismi».

E lo slogan di Paolo Bini Sindaco è proprio questo: «Paolo, un sindaco diverso, un cittadino normale, una persona come te». Architetto, residente a Castiglioncello, Bini è stato negli anni presidente della Pro Loco Amici di Castiglioncello, ha creato l’agenzia Costa Fiorita che si è occupata proprio di promozione turistica in tutta Italia e all’estero, candidato a sindaco anche nella scorsa legislatura. Già pronto anche il programma. Per l’ambiente Bini punta alla valorizzazione e salvaguardia del verde urbano, del parco collinare, delle spiagge Bianche «concordando con Solvay una possibile eliminazione degli scarichi a mare entro il 2034».

Per il turismo: «Migliorare l’accoglienza, istituire una card apposita per i turisti. Organizzare manifestazioni, eventi artistici e di spettacolo di richiamo tutto l’anno. Sostituzione di Armunia con Rosignano Arte e Turismo pensando ad investimenti più mirati alla promozione turistica culturale».

Per quanto riguarda lo sport Bini punta sulla riqualificazione degli impianti sportivi esistenti ""ed a crearne di nuovi, a norma, per lo sport agonistico. Ma l’idea sarebbe anche quella di realizzare dei piccoli campi base di libero accesso in tutte le frazioni e nei parchi pubblici».

Per quanto riguarda l’arte e la cultura Bini punta sulla «riqualificazione, salvaguardia e valorizzazione patrimonio storico. Villa Mirabello al Gabbro, Castello Pasquini, le torri di Vada e Castiglioncello, i lavatoi a Rosignano Marittimo e Castelnuovo, Castello di Rosignano Marittimo, Museo archeologico di Castiglioncello e quello Rosignano Marittimo , Parco archeologico di San Gaetano a Vada ma anche Hotel Miramare e Villa Godilonda a Castiglioncello, Faro e Secche di Vada».

Capitolo a parte quello dei servizi ""penso ad esempio a strategie per migliorare la raccolta differenziata in modo che diventi, più semplice – dice ancora il candidato sindaco Paolo Bini – più diffusa e meno impattante ambientalmente specie nei luoghi ad alto afflusso turistico. Centri di raccolta sorvegliati in tutte le frazioni». Per il Sociale «è importante agevolare l’offerta di appartamenti in affitto per residenze. Convenzioni, garanzie ed agevolazioni per i proprietari che affittano tutto l’anno. Penso all’acquisto e riqualificazione di immobili esistenti da destinare ad alloggi popolari».

Il lavoro ed i giovani con agevolazioni burocratiche e sostegno alle imprese locali e in particolare quelle giovanili pensando anche a creare zone per lo sviluppo di un turismo giovane (lungomare a Rosignano Solvay, Spiagge bianche..). Ma nel programma di Paolo Bini c’è spazio anche per gli animali con la realizzazione di un canile e gattile comunale, aiutando e sostenendo i volontari di questo settore. 

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