Solvay: intesa con il Comune per tutela dell'ambiente e le spiagge saranno meno bianche
Il protocollo prevede, oltre al risparmio di acqua, anche una riduzione dell’emissione di anidride carbonica e la tutela della biodiversità nella zona
FIRENZE. «Ci sarà un lavoro sulle “spiagge bianche”, sulle quali inizieremo un percorso già lanciato dal sindaco con la giunta comunale per lavorare sul miglioramento estetico complessivo» e «sicuramente la riduzione» degli scarichi «avrà un impatto sull'effetto-bianco». Lo ha affermato il direttore dello stabilimento Solvay di Rosignano, Nicolas Dugenetay, a margine della firma di un protocollo col Comune di Rosignano per la sostenibilità.
Riduzione dei solidi sospesi e delle emissioni di Co2; risparmio di acqua; salvaguardia del territorio e della sua biodiversità: questi i punti principali del protocollo di intesa firmato oggi da Solvay e Comune di Rosignano a Firenze, nella sede della presidenza della Regione Toscana. Il protocollo va nella direzione dell'integrazione e del rapporto con il territorio, piattaforma di collaborazione per facilitare un dialogo permanente con gli stakeholder locali e visite regolari agli impianti.
«Per noi Rosignano è un sito molto importante - ha affermato Philippe Kehren, presidente della Business Unit Soda Ash di Solvay -. È l'unico sito dove produciamo soda e bicarbonato in Italia. Abbiamo investito molto su questo sito negli ultimi anni, in particolare per implementare sistemi di cogenerazione, per riciclare la Co2, per riutilizzare l'acqua, per valorizzare i sottoprodotti. Quindi per noi è molto importante proseguire con questa spinta, far vedere che vogliamo essere integrati ancora meglio con le comunità locali, e questo protocollo ci supporterà».
«Ringrazio Solvay e il Comune di Rosignano - ha affermato il presidente della Regione, Eugenio Giani -, che sull'ambiente sta lavorando molto, e anche questo protocollo va in questa direzione. C'è bisogno di uno sviluppo che si coniughi sempre alla sostenibilità". "La firma di questo protocollo d'intesa - ha commentato il sindaco Daniele Donati - si inserisce all'interno di un solido percorso di interlocuzione che amministrazione comunale e Solvay hanno avviato da tempo, concretizzatasi anche attraverso la partecipazione alle conferenze di servizio per il rilascio delle varie autorizzazioni».
«Il nostro intento unitario - ha aggiunto il sindaco di Rosignano - è quello di dare un chiaro segnale di concretezza perché il parco industriale Solvay possa continuare ad essere una risorsa per il territorio, anche e soprattutto dal punto di vista ambientale, oltre che dell'occupazione". Il protocollo "rappresenta un'ulteriore dimostrazione del continuo impegno di Solvay nel consolidare le sue attività industriali, e la sua presenza nel territorio, integrando gli obiettivi definiti in Solvay One Planet», ha dichiarato il direttore dello stabilimento di Rosignano della Solvay Nicolas Dugenetay.
«L'accordo, inoltre, intende continuare a contribuire positivamente al miglioramento della qualità della vita - ha aggiunto - non solo delle nostre persone ma di tutta la comunità circostante. Il Patrocinio della Regione Toscana, infine, è per noi motivo di grande orgoglio, perché è un chiaro segnale che i nostri sforzi, nel segno della sostenibilità, della tutela della salute e dell'ambiente, sono coerenti con quelli dei nostri stakeholder, locali e regionali».
Alla firma hanno partecipato anche Katelijn De Nijs, primo consigliere dell'Ambasciata del Belgio in Italia , Vincenzo Brogi, assessore del Comune di Rosignano, e Marco Colatarci, country manager di Solvay in Italia.