Il Tirreno

L’accordo

Solvay: intesa con il Comune per tutela dell'ambiente e le spiagge saranno meno bianche

Solvay: intesa con il Comune per tutela dell'ambiente e le spiagge saranno meno bianche

Il protocollo prevede, oltre al risparmio di acqua, anche una riduzione dell’emissione di anidride carbonica e la tutela della biodiversità nella zona

29 settembre 2022
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FIRENZE. «Ci sarà un lavoro sulle “spiagge bianche”, sulle quali inizieremo un percorso già lanciato dal sindaco con la giunta comunale per lavorare sul miglioramento estetico complessivo» e «sicuramente la riduzione» degli scarichi «avrà un impatto sull'effetto-bianco». Lo ha affermato il direttore dello stabilimento Solvay di Rosignano, Nicolas Dugenetay, a margine della firma di un protocollo col Comune di Rosignano per la sostenibilità.

Riduzione dei solidi sospesi e delle emissioni di Co2; risparmio di acqua; salvaguardia del territorio e della sua biodiversità: questi i punti principali del protocollo di intesa firmato oggi da Solvay e Comune di Rosignano  a Firenze, nella sede della presidenza della Regione Toscana. Il protocollo va nella direzione dell'integrazione e del rapporto con il territorio, piattaforma di collaborazione per facilitare un dialogo permanente con gli stakeholder locali e visite regolari agli impianti.

«Per noi Rosignano è un sito molto importante - ha affermato Philippe Kehren, presidente della Business Unit Soda Ash di Solvay -. È l'unico sito dove produciamo soda e bicarbonato in Italia. Abbiamo investito molto su questo sito negli ultimi anni, in particolare per implementare sistemi di cogenerazione, per riciclare la Co2, per riutilizzare l'acqua, per valorizzare i sottoprodotti. Quindi per noi è molto importante proseguire con questa spinta, far vedere che vogliamo essere integrati ancora meglio con le comunità locali, e questo protocollo ci supporterà».

«Ringrazio Solvay e il Comune di Rosignano - ha affermato il presidente della Regione, Eugenio Giani -, che sull'ambiente sta lavorando molto, e anche questo protocollo va in questa direzione. C'è bisogno di uno sviluppo che si coniughi sempre alla sostenibilità". "La firma di questo protocollo d'intesa - ha commentato il sindaco Daniele Donati - si inserisce all'interno di un solido percorso di interlocuzione che amministrazione comunale e Solvay hanno avviato da tempo, concretizzatasi anche attraverso la partecipazione alle conferenze di servizio per il rilascio delle varie autorizzazioni».

«Il nostro intento unitario - ha aggiunto il sindaco di Rosignano - è quello di dare un chiaro segnale di concretezza perché il parco industriale Solvay possa continuare ad essere una risorsa per il territorio, anche e soprattutto dal punto di vista ambientale, oltre che dell'occupazione". Il protocollo "rappresenta un'ulteriore dimostrazione del continuo impegno di Solvay nel consolidare le sue attività industriali, e la sua presenza nel territorio, integrando gli obiettivi definiti in Solvay One Planet», ha dichiarato il direttore dello stabilimento di Rosignano della Solvay Nicolas Dugenetay.

«L'accordo, inoltre, intende continuare a contribuire positivamente al miglioramento della qualità della vita - ha aggiunto - non solo delle nostre persone ma di tutta la comunità circostante. Il Patrocinio della Regione Toscana, infine, è per noi motivo di grande orgoglio, perché è un chiaro segnale che i nostri sforzi, nel segno della sostenibilità, della tutela della salute e dell'ambiente, sono coerenti con quelli dei nostri stakeholder, locali e regionali».

Alla firma hanno partecipato anche Katelijn De Nijs, primo consigliere dell'Ambasciata del Belgio in Italia , Vincenzo Brogi, assessore del Comune di Rosignano, e Marco Colatarci, country manager di Solvay in Italia. 

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