Rosignano, crolla il tetto: grave operaio
Il 39enne è precipitato per sei metri dopo il cedimento della copertura di un capannone
ROSIGNANO. Si trovava su quel tetto, in via dell’industria a Rosignano, per fare solo il suo lavoro. Quando improvvisamente, sotto ai suoi piedi, si è aperta una voragine e lui è precipitato giù. Un volo di oltre sei metri.
L’uomo, operaio di una azienda edile del posto a cui recentemente sono stati affidati alcuni interventi per il rifacimento della copertura del capannone di una ditta di serramenti nell’area industriale delle Morelline (il polo produttivo all’interno del territorio del comune di Rosignano Marittimo) è stato trasferito in condizioni gravi all’ospedale di Cisanello. Operato d’urgenza, al momento di chiusura del giornale, la sua prognosi è riservata. Quello che stava effettuando al momento dell’incidente non era un lavoro banale, bensì uno di quelli impieghi che porta con sé un’inevitabile serie di rischi. Il più incombente dei quali è proprio quello di ritrovarsi a camminare su una superficie non particolarmente stabile ad altezze talvolta vertiginose.
Così il giovane operaio di 39 anni (compiuti solo pochi mesi fa) rientrato dalla pausa pranzo si è ritrovato a oltre sei metri di altezza, sul tetto del capannone industriale su cui la ditta stava operando, attorniato dai ponteggi montati solo pochi giorni fa. E all’improvviso, mentre stava raggiungendo il punto del tetto dove riprendere a lavorare, sotto di lui si è aperto un baratro che l’ha inghiottito tanto rapidamente da non lasciargli modo di trovare un appiglio di fortuna. L’uomo è precipitato da un’altezza tra i sei e i sette metri, finendo all’interno del capannone su cui l’impresa edile stava procedendo ai lavori della copertura.
Immediata è stata la chiamata dei colleghi del 39enne, preoccupati per le condizioni dell’operaio che – nella caduta – ha finito per sbattere violentemente anche contro un macchinario presente all’interno della struttura. Sul posto si è precipitata un’ambulanza medicalizzata della Pubblica Assistenza di Rosignano ma, nel frattempo, è stato subito allertato anche l’elisoccorso Pegaso per il trasferimento dell’uomo in un reparto adeguato per questo genere di infortuni. Giunti al capannone, agli occhi dei soccorritori le condizioni dell’operaio sono apparse subito particolarmente serie, per quanto l’uomo non avesse perso conoscenza in seguito alla rocambolesca caduta. Nell’immediatezza, il medico che lo ha soccorso ha potuto appurare un trauma cranico, un grave pneumotorace sul lato destro (tale da provocargli importanti difficoltà respiratorie) e la frattura del braccio destro. Un quadro già di per sé complicato ma che avrebbe potuto celare ulteriori emorragie e ferite interne dato che l’uomo lamentava un forte dolore alla schiena. Il personale dell’ambulanza si è così preoccupato di stabilizzarlo, dopodiché è stato caricato sull’elisoccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale di Cisanello, dove è stato operato.
Nel frattempo sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Rosignano e – rientrando nella dinamica di un incidente su un luogo di lavoro – il personale tecnico dell’ufficio della medicina del lavoro dell’Asl Toscana Nord Ovest che ha aperto un’inchiesta sul caso: nell’immediatezza il magistrato ha posto sotto sequestro sia l’impalcatura esterna al capannone che i frammenti del tetto. Sarà il personale sanitario a chiarire la vicenda, indagando sulle misure di sicurezza attuate e ricostruendo con precisione quanto accaduto.