Articolo. Uno propone la candidatura di Conforti
“Articolo Uno” punta sui giovani e per le candidature parlamentari schiera Leonard Conforti, segretario provinciale che è cresciuto e ancora abita a Castiglioncello
CASTIGLIONCELLO. “Articolo Uno” punta sui giovani e per le candidature parlamentari schiera Leonard Conforti, segretario provinciale che è cresciuto e ancora abita a Castiglioncello. Responsabile assicurativo, trent’anni, molto conosciuto sul territorio, Leonard si occupa di problematiche ambientali, sociali e di politica da quando frequentava la quinta del liceo Enrico Fermi di Cecina.
«Anche se, in quegli anni – ironizza Conforti – non ero consapevole di fare politica; le mie battaglie erano sulla scuola, sull’Università gratuita per tutti, sulle problematiche ed i diritti sociali. Mi sono speso per i diritti che ritenevo giusti per la società».
Non nasconde la soddisfazione di essere tra i quattro candidati presentati da Andrea Vignini, ex sindaco di Cortona e ora segretario regionale di “Articolo Uno” per la candidatura in parlamento. Una candidatura confermata dal presidente di Articolo Uno, l’ex parlamentare Marco Susini. «Ma la strada è ancora lunga», dice.
«Di fatto – spiega Conforti – “Articolo Uno”, sentiti tutti gli iscritti e simpatizzanti delle province toscane, ha indicato quattro nomi e tra questi c’è anche il mio. Si tratta di quattro proposte in vista delle prossime elezioni politiche. Ora spetterà alla direzione nazionale di Roma scegliere. I nomi che usciranno dovranno essere condivisi tra le forze che rappresentano la Lista Democratici e Progressisti composta dal Partito Democratico da Articolo Uno, dal Partito Socialista, da una rappresentanza di Elly Schlein vice presidente della Regione Emilia Romagna e da altre forza come ad esempio i Demos. Solo dopo il vertice nazionale saranno definite le candidature».
Dunque presumibilmente i nomi usciranno alla fine della prossima settimana. «È vero – dice Leonard Conforti – che “Articolo Uno” sta puntando sui giovani per un ricambio generazionale, ma è anche vero che questi giovani debbono essere portatori di percorsi, persone e politici preparati».
Insomma niente improvvisazione. Qualunque scelta venga compiuta a livello nazionale, si tratta di un bel traguardo per il giovane segretario di “Articolo Uno”. Un traguardo perché gli è stato riconosciuto l’impegno e la serietà con la quale ha sempre portato avanti le proprie idee in questi anni. Una candidatura che punta a persone di trent’anni che «credono che attraverso la politica sia possibile portare contributi alla società e raggiungere obiettivi nei quali credono».
«Quello di candidare molti giovani – conclude Conforti – credo che sia un messaggio positivo per i giovani stessi che si avvicinano alle tematiche politiche ma anche per le persone che fanno politica da tanti anni. Credo che anche quest’ultimi debbano essere orgogliosi».