Isis Mattei, 18 centisti su 176 diplomati – Ecco chi sono
Rosignano: 5 le pagelle con lode, sette commissioni d’esame per i numerosi indirizzi di studio. Ecco le eccellenze
ROSIGNANO. Dall’Isis “Enrico Mattei” di Rosignano, presieduto da Daniela Tramontani, arrivano ottime indicazioni. Gli esami di Maturità si sono conclusi con 176 diplomati, divisi in 13 classi quinte comprese le due serali. I centisti sono tredici e i 100 e lode sono cinque. In tutto, 18 tra ragazzi e ragazze che raggiungono l’eccellenza, con soddisfazione della dirigente e della vice preside, Maria Grazia Ottone. Sette le commissioni per i numerosi indirizzi: liceo delle scienze applicate, Iti con indirizzo informatica e telecomunicazioni, chimica e materiali, meccanica e meccatronica ed elettrotecnica ed elettronica. Oltre al professionale-alberghiero, con opzione accoglienza turistica, cucina e sala-vendita, e l’Ipsia con manutenzione e assistenza tecnica opzione manutenzione mezzi di trasporto.
Le due quinte serali ricadono una sull’Ipsia e l’altra – da quest’anno – sull’alberghiero opzione enogastronomia-cucina.
«Sono contenta – ha spiegato la vice preside – perché gli studenti, molto preparati, hanno affrontato serenamente gli esami di Stato dopo il periodo della pandemia e della didattica a distanza. Questo conferma che l’impianto della scuola è efficace. La prova viene anche dai presidenti delle commissioni, soddisfatti. Un buon auspicio per il futuro, considerando che non abbiamo avuto nessun respinto».
Come per le altre superiori, prima prova scritta ministeriale e seconda di indirizzo preparata dal commissario interno. Vediamo chi sono i 100 e lode e cosa sognano. Comincia Marco Strufaldi, quinta informatici. «Sono contento, era quello il mio obiettivo, che ho raggiunto preparandomi nel tempo. L’esame è andato bene e, all’orale, ho trovato l’atmosfera serena, con i professori che mi hanno messo a mio agio. Ora? Preparerò il testo per Ingegneria dell’energia a Pisa. Mi interessa il settore delle rinnovabili e voglio approfondirlo, sperando un giorno di lavorare applicando ciò che ho studiato. Intanto vado in palestra, dove mi diverto, a migliorare il mio fisico». Giusto così, con le superiori si chiude la parentesi dell’adolescenza e si entra nell’età adulta. Lisa Internullo è un’altra eccellenza e conferma subito che, grazie al massimo dei crediti e ai risultati nelle prove scritte, ha tagliato il traguardo come voleva.
«Ora Chimica a Pisa – afferma – perché questa scuola mi ha preparato a proseguire il percorso all’università. Da laureata, mi piacerebbe un laboratorio di analisi: sì, in giro per l’Italia, ma se capita l’opportunità giusta pure all’estero. Sono studentessa di flauto traverso in Conservatorio alla Spezia e nel 2023 dovrei diplomarmi. Al massimo, l’anno successivo. Insegnare musica rimane il mio piano B. Certo, ho fatto il viaggio di Maturità a Peschiera del Garda con i miei amici e alla fine dell’estate ripartirò ancora per Disneyland Parigi».
Strappare il 100 e lode non è impresa facile e Alessia De Santis è contenta e sorridente. Dice che ha lavorato sodo per arrivare fino a qui, «trovando interessanti le tracce degli scritti, sebbene la seconda prova sia stata più complicata. Puntavo sull’orale e ho fatto bene, poiché ho parlato per mezz’ora circa senza essere interrotta, collegando le varie materie. Sosterrò il test per Chimica e tecnologia farmaceutiche a Pisa sperando, da dottoressa, di trovare posto in campo medico o in una multinazionale. Ho chiuso con la ginnastica artistica, vado soltanto in palestra. Ogni tanto leggo libri d’amore».
Federico Sanna, quinta liceo, ha una storia da raccontare. «Ho visto l’evoluzione del percorso, concluso nel modo migliore, e ora mi preparo per Biotecnologie a Pisa. Passione maturata con il professore di scienze Fabrizio Carmignani, che ho conosciuto in prima. Sì, d’inverno sono stato a Berlino, perché viaggiare è la mia passione. Ma le settimane più impegnative sono arrivate alla fine dell’anno scolastico, quando già lavoravo all’Acqua Village di Cecina Mare e allo stesso tempo preparavo la Maturità. Sono orgoglioso del risultato e di come ho gestito le mie giornate. Perché consiglio questo istituto? Per l’accoglienza e perché non c’è competizione come da altre parti. Almeno io, non la ho percepita».
Una curiosità: Alessia e Federico sono compagni di scuola fino dalle medie e sono grandi amici. «Ci siamo sopportati e supportati», dicono sorridendo a una voce. Chiude Sofia Baldini. «Mi iscriverò a Informatica a Pisa, proseguendo così l’esperienza fatta al ‘Mattei’. Spero poi di lavorare nei campi della ricerca o dell’intelligenza artificiale. Sì, nel tempo libero mi piace disegnare paesaggi e figure umane».
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