Sospetto infarto salvata in piazza
Cecina, i sintomi scoperti durante i controlli promossi dal Lions. L’ex consigliera Castellacci ricoverata per accertamenti
CECINA. Passeggiava tranquilla in centro quando, in piazza della Chiesa, la mattina del 7 maggio ha deciso di farsi visitare approfittando di “Lions in piazza”, iniziativa che il club cecinese promuove ogni anno per sostenere la prevenzione sanitaria gratuita. La signora Lucia Castellacci, ex consigliere comunale di Forza Italia, 65 anni, è stata così sottoposta a un elettrocardiogramma dal dottor Claudio Marabotti, cardiologo, al quale è bastato poco per capire che c’era qualcosa che non andava, chiamare subito l’ambulanza ferma a un passo e accompagnare la donna all’ospedale senza perdere nemmeno un minuto.
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«Andare sul corso all’evento del Lions, fare un controllo cardiologico e partire con il 118 per il pronto soccorso è stato un attimo», così la signora Castellacci racconta la sua esperienza. «Mi sono accorto dai dati – spiega il medico – che il cuore aveva subito qualcosa. Per questo le ho chiesto se avesse avuto dei dolori. Lei mi ha risposto che sì, venerdì in casa aveva accusato pure un semisvenimento. Le ho spiegato che sarebbero serviti altri accertamenti che, sul momento, non potevo svolgere per verificare se fosse un infarto, in quanto lo confermavano i sintomi. Per capirlo e stabilire l’origine del problema, occorrevano un elettrocardiogramma di secondo livello e gli esami del sangue, in quanto la tipologia è quella dell’infarto acuto o recente». La signora per i controlli è ricoverata nel reparto Utic.
Da tempo, il Lions di Cecina presieduto da Paolo Mandrich organizza con il patrocinio del Comune una giornata in piazza Guerrazzi coinvolgendo le associazioni di volontariato presenti sul territorio, medici e specialisti che, come il dottor Marabotti, volentieri si sono resi disponibili per diffondere la cultura della prevenzione e dare consigli gratis. Mai come questa volta l’appuntamento si è rivelato cruciale, in quanto da una semplice visita è uscito un caso che solo grazie all’esperienza del dottore è stato risolto, con il trasferimento d’urgenza all’ospedale.
Le tende, i gazebo e l’accoglienza per aiutare chi richiede un controllo hanno permesso non solo ai residenti di avere risposte su patologie orali, lesioni cutanee, audiometria e spirometria, oculistica. La giornata rientra nel programma annuale del Lions, il cui obiettivo è conoscere sempre di più la nostra realtà interpretandone le esigenze con iniziative mirate che la coinvolgano. La rete con i sodalizi di volontariato e non, che hanno organizzato i punti per le visite, è nata apposta.