Studio Doccini, nuove tecniche d’impianto
Innovazione, il titolare della realtà grossetana con sede in via ferrucci 23 evidenzia le caratteristiche e i vantaggi degli interventi che propone ai suoi pazienti
Per rispondere alle esigenze di una società che ambisce - in vari ambiti - a ottenere ottimi risultati nel minor tempo possibile, da qualche anno il mondo dell’odontoiatra vanta una tecnologia assolutamente innovativa.
Ne abbiamo parlato con Dante Doccini, titolare dell’omonimo studio dentistico, storico punto di riferimento per la città di Grosseto e non solo.
Operare senza volume osseo
“Nell’arco della mia attività professionale ho svolto migliaia di interventi di implantologia con osso. Grazie alle nuove tecnologie, da circa tre anni nel nostro studio proponiamo una valida alternativa a questa tecnica, che sta riscontrando un ottimo successo tra i nostri pazienti. La differenza rispetto alla tradizionale implantologia con osso praticata in passato - specifica il dottor Dante Doccini - è che questa tecnica di implantologia a carico immediato viene applicata anche senza la presenza di volume osseo”. Questo aspetto rappresenta un vero e proprio spartiacque con il passato, che permette di ridurre notevolmente le tempistiche. “Lo stesso giorno in cui il paziente si sottopone a questo intervento, può ricominciare a sorridere e mangiare cibi morbidi in quanto è possibile caricare fin da subito la protesi dentale provvisoria”. Due le varianti adottate presso lo studio dentistico di Grosseto. “L’implantologia a carico immediato prevede un sistema di ancoraggio con griglie sottoperiostee adatte anche nei soggetti che si presentano totalmente privi di denti, oppure l’applicazione di un impianto zigomato che viene agganciato, appunto, agli zigomi”.
Prima di sedersi sulla poltrona dello studio dentistico Doccini per sottoporsi all’intervento d’implantologia a carico immediato, il paziente deve sottoporsi a una serie di esami approfonditi: dalle impronte delle arcate dentarie alla diagnostica per immagini realizzata attraverso la Tac.
“L’operazione avviene in anestesia locale - precisa Dante Doccini -, e sia prima sia dopo questo appuntamento il paziente deve seguire una terapia antibiotica. Dopo essere stato operato, deve assumere invece antidolorifici e antinfiammatori, anche perché è possibile che si presentino gonfiore ed ematomi che di norma svaniscono nell’arco di pochi giorni, causati dal fatto che questo intervento è più invasivo rispetto a quello tradizionale”.
Per pazienti dai 18 ai 94, e oltre
L’implantologia a carico immediato rappresenta quindi una rivoluzione in ambito dentistico, accolta dallo studio dentistico grossettano che è da sempre all’avanguardia.
“Non ci sono particolari controndicazioni per sottoporsi a questo intervento, se non quelle legate a particolari e specifiche patologie. Per quanto riguarda l’età, bisogna attendere i 18 anni per le donne e i 22-23 per gli uomini, che terminano più tardi lo sviluppo”. Esiste dunque un’età minima richiesta per sottoporsi all’implantologia a carico immediato. Ne esiste anche una massima? “Assolutamente no - risponde concludendo il dottor Dante Doccini - perché le persone si stanno rendendo conto che è meglio avere un impianto fisso anche in età molto anziana anziché ripiegare su protesi mobili. Abbiamo operato diversi pazienti over 80, ma il nostro record è legato a un paziente di 94 anni”.
Sulla poltrona, il ventaglio di servizi offerti dal team qualificato, sempre all’avanguardia
Sbiancamento e tecniche top per il sorriso e per l’intero viso
Dopo decenni durante i quali il dottor Dante Doccini e il suo qualificato team hanno accolto i pazienti di ogni età presso lo studio di piazza Gioberti a Grosseto, da un anno la realtà vanta una nuova sede sita in via Ferrucci 23.
Radiografie avanzate, in 3d
“Il nostro trasferimento è stato accolto con molto favore dai nostri clienti - racconta il titolare - che apprezzano per esempio il fatto che, essendo a piano terra, siamo stati in grado di abbattere le barriere architettoniche e di favorire agilmente l’accesso al nostro studio anche a chi ha difficoltà motorie”.
Qui bambini, giovani, adulti e anziani possono contare su una vasta gamma di servizi: dalla prima visita alla prevenzione tout court, passando per le sempre più richieste tecniche di allineamento e sbiancamento (che in un secondo momento viene continuato a domicilio in autonomia, per un risultato finale ottimale), senza ovviamente dimenticare l’implantologia a carico immediato.
Il valore aggiunto sono inoltre le tecnologie avanzate utilizzate, come per esempio le radiologie accurate in 3D che consentono di realizzare un apparecchio assolutamente conforme alle necessità ed esigenze curative del paziente”. Infine, spazio anche per le sedute di lifting non chirurgico, che utilizza fili che si riassorbono totalmente e senza ancoraggio, che vanno a stimolare la produzione delle fibre di collagene localizzate solo intorno alle zone di posizionamento dei fili stessi. Il risultato?
Una pelle naturalmente elastica.
L’igiene e i controlli regolari tutelano la salute dei denti
A fare la differenza per i I numerosi servizi e tecniche all’avanguardia che sono il fiore all’occhiello della realtà sanitaria di Grosseto, è “l’igiene orale quotidiana che viene praticata a casa”, afferma il dottor Dante Doccini. “Non si deve mai trascurare questo aspetto, considerando anche il fatto che una poca cura dei propri denti sfocia in gengiviti, comparsa di tartaro e carie, fino ad arrivare alle infezioni. Una problematica, quest’ultima, che può affliggere anche un paziente al quale è stato applicato un impianto a carico immediato e che non segue le buone prassi di igiene orale”.
Ecco allora un piccolo vademecum di promemoria per concretizzare queste regole. Innanzitutto, i denti vanno lavati con cura almeno due volte al giorno, spazzolando ma non troppo energicamente onde evitare di danneggiare le gengive. Per farlo, l’ideale è utilizzare lo spazzolino elettrico. che permette di soffermarsi su ogni singolo dente con movimenti rotatori; viceversa, se si utilizza lo spazzolino tradizionale, bisogna avere l’accortezza di scegliere le setole più adatte alla propria dentatura e di cambiarlo ogni tre mesi. A queste azioni bisogna associare inoltre l’uso del filo interdentale per togliere i residui di cibo e di placca; meglio anche evitare una dieta ricca di zuccheri, cibo preferito dai batteri. Infine, fondamentale sottoporsi a regolari visite di controllo dal proprio medico dentista, affidandosi a professionisti come il dottor Doccini.