Il Tirreno

Aziende informano

Andrea Federici, la sicurezza di affidarsi a un marchio leader nel mondo

Andrea Federici, la sicurezza di affidarsi a un marchio leader nel mondo

Prodotti chimici una varietà di soluzioni innovative con massima attenzione all’ambiente

30 gennaio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Stahl è sinonimo di storia ed eccellenza nel mondo della chimica: ne sa qualcosa Andrea Federici, distributore ufficiale dei prodotti Stahl, che vengono impiegati per le industrie del cuoio.

Federici è distributore Stahl dal due maggio 2014 ma la sua esperienza ha radici che vanno più in profondità: dal primo luglio 2007, infatti, Federici ha iniziato a distribuire i prodotti dell’azienda Clariant che poi è stata rilevata proprio da Stahl. Va da sé che l’esperienza accumulata inizia a essere tanta e su più aspetti; un fattore fondamentale in un mercato in continua evoluzione, dove alla competitività si è aggiunto la componente della sostenibilità ambientale.

«Con il mio staff – esordisce Federici – faccio assistenza e vendita alle aziende del nostro territorio. Siamo noi a proporci alle aziende e farlo potendo contare su un marchio come Stahl che è leader mondiale ci aiuta molto». La Andrea Federici Chemical Products ha la sede operativa in via De’ Calzolari 11 a Castelfranco di Sotto - nel cuore pulsante del distretto toscano della concia – e i suoi prodotti possono essere impiegati per trattare merci legate alla calzatura, alla pelletteria e all’abbigliamento.

Si è parlato di esperienza ma oggi conta anche saper guardare avanti: «Noi seguiamo la linea dei prodotti Stahl – continua Federici – e cerchiamo da anni di andare verso il mondo della sostenibilità e dei prodotti quanto più di origine naturale. La sostenibilità è alla base di tutto ed è un nostro cavallo di battaglia. Cerchiamo di evitare le componenti nocive per l’uomo e per l’ambiente. Se ad oggi siamo competitivi sul mercato è anche grazie a questa nostra visione, oltre che per la competenza tecnica sui pellami e per la velocità di risposta alla richieste che ci vengono fatte».

Questo perché la chimica per il cuoio ha posto l’accento sull’ambiente da tempo, tentando di ridurre al minimo l’impatto di questa attività, che essendo antropica ce l’ha per natura: «Dal 2004 - prosegue Federici - i nostri fissativi e prodotti in acqua hanno tolto dal mercato i prodotti in solvente mantenendo le stesse caratteristiche, migliorandole e abbattendo le emissioni in aria per i nostri clienti quasi totalmente. Essendo precursori questo ci ha aperto tante porte e ci ha dato vasta penetrazione in zona. La ricerca adesso va verso il biodegradabile grazie alla canapa e alla canna da zucchero. E successivamente potranno essere impiegate le alghe, andando a rimuovere le impurità che derivano dal petrolio».

L’azienda che porta il nome di Federici adesso impiega sei persone oltre al titolare. Per scelta Federici ha deciso di puntare sui giovani che sono affascinati dall’universo della chimica, visto che il più “anziano” ha 39 anni. Il destino è legato agli ordinativi delle grandi firme – come per gran parte del distretto – e per questo rapporti di tale entità dovranno essere sempre più stretti. Il prossimo appuntamento sarà con Lineapelle a Milano, dal 20 al 22 febbraio. E anche qui la sostenibilità sarà al centro del dibattito e dei nuovi ritrovati: «Giusto per fare un esempio: è arrivato un prodotto dissipante per il calore, che sarà utilissimo nelle calzature che verranno indossate nelle prossime estati, che ormai sono caldissime. Il piede potrà godere di un microclima interno piacevole, con una temperatura costante».

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni