Il Tirreno

È una realtà consolidata dalla storia più che centenaria, che ha fatto dell’attenzione al cliente a 360 gradi il segreto del proprio successo. Colorificio Giuntini di Pontedera a fine aprile sostituirà l’attuale punto vendita presente nel centro di Pontedera spostandolo nell’ampliamento della struttura di Gello (sempre nel Comune di Pontedera), dove ha già il proprio quartier generale in un ampio capannone con magazzino, uffici e showroom.

Questo investimento consentirà ai consumatori al dettaglio - oltre ovviamente alle aziende - di poter scegliere da un’amplissima gamma di prodotti, affidandosi al know how del personale presente oltre che a strumenti sempre più evoluti per la scelta del colore. L’avventura di Colorificio Giuntini a Gello è iniziata nei primi anni 2000, quando la proprietà ha deciso di allargarsi oltre il punto vendita storico nel cuore di Pontedera: «È un’evoluzione – racconta Claudio Batoni, uno dei proprietari – per andare incontro alle esigenze dei nostri clienti. Aumenta la gamma dei prodotti offerti, ci sarà fuori disponibile un ampio parcheggio».

Giuntini si muove lungo tre filoni: vernici per l’edilizia, per la carrozzeria e per l’industria. Si pensi – per dirne una – che Giuntini collabora col reparto modelleria del centro stile di Piaggio, realizzando i “prototipi” dei colori che poi andranno a rivestire uno dei simboli dell’italianità, la Vespa. «È un grande orgoglio – continua Batoni – e la dimostrazione dell’attenzione e la professionalità con cui lavoriamo». Ma qual è il segreto della longevità di Colorificio Giuntini? «Sicuramente la cura a 360 gradi del cliente, fornendo un’assistenza completa. Più che dare un prodotto, noi offriamo un servizio: possiamo aiutare a migliorare i processi produttivi, a risparmiare sui costi e a ottimizzare l’utilizzo delle materie prime». E il trait d’union è sempre, ovviamente, il colore.

SVILUPPO

Una storia lunga oltre 100 anni

Il Colorificio Giuntini nasce nel 1920 a Pontedera (PI) da un’idea del fondatore Duilio Giuntini, con produzione di smalti e antiruggini ad olio, in particolare il verde alpino, utilizzato da importanti aziende manifatturiere della zona specializzate nella produzione di ombrelli in “incerato”. La proprietà resta a lungo della famiglia Giuntini, fino al 1989, quando la stessa cambia, passando ai soci, i fratelli Franco e Claudio Batoni ed Egidio Banti: tutti e tre decidono di mantenere, nel rispetto della sua storia, il nome Giuntini e trasferiscono l’azienda in altra sede sempre nel centro di Pontedera, dove ha inizio il percorso di crescita e sviluppo nei settori della carrozzeria, industria ed edilizia (rivestimenti, pitture e cartongesso).

Nel 2003 la proprietà decide di investire sul futuro e acquista - nella zona industriale di Gello di Pontedera - una struttura dotata di 1200 metri quadri coperti e altrettanti 2500 esterni, dove trasferisce il cuore pulsante della propria attività tra cui gli uffici amministrativi, il magazzino ed il laboratorio per lo sviluppo del colore. Viene approntato anche un importante showroom per eventi e incontri con clienti e partner (oltre al punto vendita). Nel 2022 la struttura viene ulteriormente ampliata con lo scopo di potenziare lo sviluppo del comparto edilizia. L’azienda attualmente opera nel settore carrozzeria come rivenditore esclusivo del marchio Glasurit (gruppo Basf) per le province di Pisa e di Livorno e Roberlo; ha sviluppato inoltre il settore dell’industria con i marchi Salcomix ed International (entrambi del gruppo Akzo Nobel) e Siro; inoltre nell’edilizia opera come rivenditore dei marchi Toscano (gruppo J Colors) e Sikkens (gruppo Akzo Nobel) per quanto riguarda le pitture e Siniat per quanto riguarda il cartongesso. Colorificio Giuntini conta attualmente una dozzina di persone impiegate con varie mansioni.