Il Tirreno

Il dramma

Livorno, tragedia in via Lorenzini: commerciante muore di infarto a 55 anni

di Stefano Taglione
Monica Viviani, morta a 55 anni
Monica Viviani, morta a 55 anni

Monica Viviani era titolare di "Sapori della terra". In passato aveva lavorato anche in una pescheria e in una panetteria. Lascia due figli

23 marzo 2024
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LIVORNO. Ha accusato un malore improvviso nel suo negozio, poco dopo aver alzato la saracinesca come faceva ogni mattina. Poi è morta in ospedale. Tragedia in via Lorenzini, nel quartiere di Colline, dove la nota commerciante Monica Viviani, 55 anni, ha perso la vita a causa di un infarto. A nulla, purtroppo, sono valsi i soccorsi dei volontari della Svs di via San Giovanni, giunti con un’ambulanza con a bordo il medico del 118.

L’allarme è scattato poco dopo le 9 di sabato 23 marzo con la corsa al pronto soccorso, dov’è poi deceduta nonostante ogni tentativo di rianimazione. Monica – che in passato aveva lavorato anche in una pescheria e nella panetteria accanto al suo negozio di via Lorenzini – lascia due figli. Un dramma nel dramma visto che suo marito, Marco Picchi, nove anni fa è morto a 53 anni stroncato, sempre da un infarto, al termine di una partita di calcetto sul campo di via Giolitti, nel rione di Shangai.

«Monica era una persona splendida – spiega Andrea Locarini, suo ex datore di lavoro e amico di lunga data – e aveva sempre il sorriso fra le labbra. Non ci aspettavamo assolutamente questo tragico epilogo, mia moglie era al lavoro stamani (ieri per chi legge ndr) e mi ha chiamato dopo che l’avevano soccorsa. Purtroppo poi ho saputo della tragedia in ospedale, che non ce l’aveva fatta. Una donna molto disponibile, la bontà fatta persona, veramente spettacolare. Una grande perdita, per me è stata una dipendente eccezionale, di cui fidarsi, ed era andata via solamente perché aveva trovata un lavoro per lei più tranquillo in una pescheria di via Demi».

Il negozio di Viviani, il frutta e verdura “Sapori della terra”, era stato inaugurato poco più di un anno fa. Dopo anni trascorsi a lavorare per gli altri, infatti, la cinquantacinquenne – che ad aprile avrebbe festeggiato 56 anni – aveva deciso di mettersi in proprio, aprendo l’attività commerciale proprio accanto a quella dove aveva lavorato per tanti anni insieme a Locarini e a pochi passi dalla sua casa di via Anna Frank. Ritrovando, quindi, le amicizie della sua precedente quotidianità.

Lavoro e bottega, a pochi metri di distanza, raggiungibili a piedi. A lei dava una mano anche la figlia Sara. «Era partita molto bene, un negozio che funzionava – prosegue Locarini – Sono veramente sconvolto perché, nonostante le sfortune della vita, Monica affrontava l’esistenza con quel suo bellissimo sorriso e se poteva ti dava sempre una mano». «Era una grande lavoratrice – racconta Valentina Locarini, sorella di Andrea e amica di Monica – si dava molto da fare, famiglia e bottega, aprendo anche al pomeriggio. La ricorderò sempre come una donna sorridente e buona». In passato era stata anche dirigente del Volley Livorno. «Tutto il Volley Livorno si stringe alla famiglia Picchi-Viviani per la scomparsa di Monica – spiegano dalla società – Monica è stata a lungo un nostro dirigente e sua figlia Sara nostra giocatrice, oggi per noi è un giorno triste e questa notizia ci ha lasciato senza parole. Un abbraccio fortissimo a Sara.  In tutte le partite che si disputeranno questo fine settimana, per le nostre squadre, si osserverà un minuto di silenzio in memoria di Monica». 

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