Mai così Forte questo Real: «Bollati come brocchi e invece...»
Tre vittorie e due pareggi, terzo posto in classifica con appena due reti subite Il bilancio della squadra di mister Venturi dopo il successo con la Correggese
FORTE DEI MARMI. Un Real mai così Forte? La domanda arriva legittima, ma iniziano già gli scongiuri dopo la vittoria con la Correggese giunta a fatica sul campo neutro di Massa dopo una partita ostica in cui gli ospiti che dovevano essere tra le favorite, hanno colto anche una traversa prima del colpi con un colpo vincente di Masi a metà ripresa.
Fatto sta che mister Venturi continua a mescolare gli ingredienti e alla fine il mix è sempre una bevanda dolce. Tre vittorie, due pareggi, terzo posto dietro Giana Erminio e Forlì, una difesa che sembra un fortino con due sole reti subite e rete inviolata da tre turni, che fa passare in secondo piano un attacco che ancora deve scatenarsi, ma che trova via via protagonisti diversi, ultimo in ordine di tempo Masi che con il suo gol di testa fa volare i suoi.
Una squadra che in estate aveva cambiato molto: un mercato che aveva visto la partenza di tante bandiere come De Paola, ma che ha saputo nel corso delle settimane trovare un affiatamento ed una unità di intenti che ha trasformato una squadra timorosa, come quella dello scorso anno, in una formazione che sa soffrire, passare momenti difficili nel corso della partita senza poi pagare dazio.
Ora ci sarà un tour de force, Pistoiese domenica, Fanfulla mercoledì prossimo e quindi, il Crema. Allora forse si potranno trarre i primi giudizi. Di certo la mano di Venturi si vede eccome anche nella gestione dei momenti difficili, in cui la squadra non smette mai di lottare. «Dopo la sconfitta nel derby con il Seravezza di Coppa – commenta l’amministratore delegato Alessandro Mussi –ci avevano bollato come scarsi e condannati alla retrocessione senza appello. Non eravamo così scarsi allora e non siamo fenomeni oggi dopo qualche risultato positivo. Se devo dire se mi aspettassi una partenza così, devo ammettere che non è così e che è una bella sorpresa, ma non voglio trarre giudizi troppo ottimistici dopo solo cinque partite. Anche contro la Correggese abbiamo sofferto, in alcuni casi hanno avuto più loro il pallino del gioco, ma abbiamo saputo soffrire e colpire al momento giusto. È vero poi che in questa fase prendiamo pochi gol: siamo una squadra nuova, ma quando l’abbiamo costruita con il mister, il direttore sportivo e la società, credevamo nei ragazzi che abbiamo selezionato e scelto e ci stanno ripagando a pieno. Siamo felici di questa partenza che credo abbia sorpreso un po’tutti e forse siamo in una posizione di classifica che non ci compete, ma che meritiamo per quanto fatto. Ci sono tante corazzate che sono in ritardo che prima o poi risaliranno: oggi non siamo dei fenomeni, domani non saremo dei brocchi se dovessimo incappare in qualche partita sfortunata. Magari tra qualche giornata capiremo meglio il campionato. C’è grande equilibrio e ogni turno c’è una sorpresa perché non ci sono partite facili. Se mettiamo in cascina un po’ di punti sarà buono per il futuro: credo che siamo una squadra che valga la categoria. Cercheremo di dimostrarlo sempre».