Contesta Salvini con la bandiera della Palestina: “daspo” di tre anni per attivista di Lido di Camaiore
64 anni, è un simpatizzante di Ultima Generazione: adesso potrà fare ricorso al Prefetto o al Tar
PIETRASANTA. Non potrà recarsi nel comune di Pietrasanta per i prossimi 3 anni: a finire nel mirino della Questura un 64enne di Lido di Camaiore, Guido Viero, attivista di Ultima Generazione. Per un provvedimento che si innesca con la recente manifestazione di protesta andata in scena alla Versiliana, nei confronti del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, ospite del Caffè l’11 agosto scorso.
«Appena arrivato sono stato chiamato per cognome da un agente in borghese. Io e altre persone individuate dalla Digos come contestatori siamo state così confinate in fondo all'area dell'incontro – il racconto di Viero – lontane dal palco. Non accettando questo confinamento arbitrario mi sono avvicinato allo stesso palco e mentre Salvini parlava ho srotolato la bandiera palestinese che tenevo sotto i vestiti: sono stato subito bloccato nei movimenti da due agenti in borghese. A quel punto ho urlato “Palestina Libera e Governo complice di genocidio”».
«Sono quindi stato trascinato fuori dall'area del Festival e lasciato andare – prosegue Viero – e ho raggiunto le altre persone che manifestavano nell’area esterna. Tre giorni fa sono stato convocato in commissariato, a Viareggio, dove mi è stato notificato un foglio di via obbligatorio dal comune di Pietrasanta della durata di 3 anni. Perché?».
La Questura motiva il tutto evidenziando che nel contesto della Versiliana si organizzano incontri con esponenti di forze politiche e di Governo che potrebbero diventare obiettivo delle azioni dello stesso Viero che con i suoi atteggiamenti e ancora con le sue improvvise esternazioni potrebbe instaurare nel pubblico presente allarme e insicurezza.
Da qui l’inibizione comminata a Viero di fare ritorno nel territorio comunale di Pietrasanta per 3 anni decorrenti dalla data di notifica. Provvedimento contro il quale è possibile fare ricorso sia al Prefetto, entro 30 giorni, che al Tar, termine massimo 60 giorni. Nel frattempo la notizia del foglio di via imposto a Viero, condivisa sul profilo Instagram di Ultima Generazione, è diventata di fatto virale: oltre 8 mila infatti i like a sostegno del 64enne lidese e un migliaio i commenti a suo supporto.