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Pino crollato a Marina di Pietrasanta, la proprietaria sconvolta: «Ho vissuto un incubo»

I lavori di ripristino
I lavori di ripristino

Il pino ha devastato una serie di auto parcheggiate lungo la carreggiata, danneggiando anche la recinzione della villetta dalla quale è caduto

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MARINA DI PIETRASANTA. Dopo una serata (quella di sabato 19 luglio) e una mattinata intera di lavoro via Toscana è stata liberata dai resti del gigantesco pino di 12 metri che è crollato in strada da un terreno privato. Devastando una serie di auto parcheggiate lungo la carreggiata, danneggiando la recinzione della villetta dalla quale è caduto e anche un palo della pubblica illuminazione, ma senza provocare feriti né tantomeno morti. Quasi un miracolo, visto che l’incrocio con via Leonardo Da Vinci (dove è avvenuto il crollo) si trova nel cuore della frazione di Tonfano, a pochi passi da una pizzeria.

Una tragedia sfiorata. «Quando mi hanno avvertita di cosa era successo mi sono sentita male: ho subito temuto che qualcuno fosse rimasto ferito o peggio – racconta Rosa Pardini, titolare del Bagno Eldorado di Marina di Pietrasanta e proprietaria della villetta dove svettava la pianta fino a sabato sera – quel pino avrà avuto quasi novant’anni, l’aveva piantato nel giardino della nostra casa di famiglia mia madre. Era anche segnalato come pino storico, proprio per la sua statura, la sua età e la sua bellezza. A me il fatto che fosse così vicino alla strada – ammette – ha sempre fatto un po’ di paura e per questo l’ho fatto controllare spesso: l’ultima volta solo poco tempo fa, avevo chiamato un perito e anche il giardiniere che l’aveva sfoltito. Mi avevano garantito che era sano. E anche i vigili del fuoco sabato sera – spiega – mi hanno detto che la pianta sembrava in salute».

A causare il crollo – questa l’ipotesi iniziale – potrebbe essere stato l’eccessivo caldo che avrebbe “schiantato” il tronco della pianta in più punti. «Non so cosa sia successo – racconta Pardini – ma consiglio agli altri che lungo via Toscana hanno pini come quello di tagliarli: sono meravigliosi, ma il rischio è troppo. Io ero allo stabilimento quando mi hanno chiamato i vicini sabato sera: mi sono precipitata, e solo quando mi hanno assicurato che non c’erano stati feriti mi sono tranquillizzata. Sono stati minuti terribili. I danni? Vedremo con l’assicurazione, ma è secondario rispetto a quello che sarebbe potuto succedere. Voglio anzi ringraziare – conclude – la polizia municipale e i vigili del fuoco che sono intervenuti in maniera tempestiva e hanno messo subito in sicurezza la zona».

Un ringraziamento che arriva anche dal sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti. «Voglio ringraziare il personale dell’ufficio di protezione civile – commenta – la polizia municipale e il servizio tecnico comunale, insieme ai vigili del fuoco e a tutti coloro che, da sabato sera e per l’intera mattinata di ieri, sono intervenuti in via Toscana per ripristinarne la sicurezza e l’agibilità. Dal 2019 la nostra amministrazione ha avviato un censimento del patrimonio arboreo comunale che, al 31 dicembre 2024, ci ha portato a conoscere in modo preciso lo stato di salute di oltre quattromila piante di proprietà pubblica. Operazione che prosegue tuttora e che, tuttavia, non possiamo estendere ai terreni privati: ai cittadini, residenti e non, rinnoviamo quindi la raccomandazione di monitorare le alberature e sottoporre a manutenzione costante le siepi, rivolgendosi a professionisti del settore in caso di alberi di grandi dimensioni. Il nostro regolamento del verde urbano, in vigore dal 2022 e consultabile sul sito del Comune, offre una guida puntuale – conclude – con tutte le azioni da compiere per evitare che accadano episodi simili a quello di sabato sera che, solo per fatalità, non ha avuto esiti peggiori».

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