Il Tirreno

Un tragico incidente ha colpito il mondo delle corse motociclistiche. Pau Alsina, giovane promessa di 17 anni, è morto dopo una caduta durante una sessione di test privati sul circuito spagnolo di MotorLand Aragon, nella giornata di lunedì 21 luglio.

Dinamica dell’incidente e soccorsi

Secondo le ricostruzioni, il pilota catalano ha perso il controllo della sua moto, cadendo violentemente sull’asfalto e battendo la testa. Immediato l’intervento dei soccorsi, che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale di Saragozza, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Purtroppo, i traumi riportati si sono rivelati fatali.

La carriera: un talento precoce

Nato a Sallent nel gennaio 2008, Alsina ha iniziato a correre a soli tre anni. Dopo esperienze nel motocross, ha ampliato il suo percorso agonistico includendo supermotard, dirt track e velocità su strada. Ha debuttato nel campionato spagnolo Moto4 a 11 anni, poi ha corso in Europa e si è unito al team Estrella Galicia per il JuniorGP.

Risultati e ambizioni

Nel Campionato Italiano Moto3, Alsina era quarto in classifica generale con quattro podi all’attivo. Nel JuniorGP, aveva ottenuto punti in quasi tutte le gare, con un miglior piazzamento all’ottavo posto a Jerez. Il suo sogno più grande era quello di competere un giorno nel Mondiale MotoGP.

Il cordoglio nel mondo del motociclismo

La perdita di Pau Alsina rappresenta un duro colpo per il paddock, che già si stava riprendendo dalla recente morte di Borja Gomez. In corso le procedure per il trasferimento della salma in Catalogna, mentre appassionati e addetti ai lavori si stringono nel dolore per la scomparsa di un giovane talento.