In Versilia apre il parco avventura, la nuova attrazione per famiglie e turisti
Lido di Camaiore, esteso su 5mila mq nell’area dell’ex Villa Luporini, è prossimo all’apertura
LIDO DI CAMAIORE. Mancano poche settimane all’apertura di quello che promette di avere tutte le carte in regola per diventare il nuovo punto di riferimento per gli appassionati dell’adrenalina: il Versilia Adventure Park. Una data ufficiale ancora non c’è, ma sarà presumibilmente entro l’estate.
Situato in via del Fortino, il parco sorgerà nell’area verde dell’ex Villa Luporini, conosciuta anche come Villa degli Oleandri. Si tratta di un progetto ambizioso che si estende su una superficie di circa 5mila metri quadrati, nato da una convenzione tra il Comune di Camaiore e un operatore privato, con l’obiettivo di rilanciare la zona e offrire nuove occasioni di svago sia per residenti che per turisti.
«Sarà una bella attrazione per il territorio – commenta il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci – pensata per le famiglie, i ragazzi, i visitatori. Crediamo che possa rafforzare l’offerta turistica di Lido di Camaiore, rendendo il nostro comune ancora più attrattivo per chi cerca esperienze all’aria aperta, in un contesto naturale come il nostro».
Attrazione versiliese
Il Versilia Adventure Park offrirà percorsi sospesi tra gli alberi, pensati per diverse fasce d’età e livelli di difficoltà, oltre a spazi verdi attrezzati, un punto ristoro coperto e una sala polifunzionale dotata di servizi. Il progetto non punta a trasformarsi in un grande parco tematico sul modello dei colossi del divertimento, ma intende diventare un’attrazione significativa per la Versilia, integrandosi nel paesaggio e valorizzando l’ambiente naturale.
Dal punto di vista urbanistico, l’area è collocata tra via del Fortino e la Fossa dell’Abate, delimitata a monte da via Martiri delle Foibe e a valle dal giardino della storica villa. La posizione centrale, facilmente raggiungibile e immersa nel verde, la rende particolarmente adatta ad accogliere un’iniziativa di questo tipo.
Servizi e lavoro
Il parco sarà anche un’opportunità per il territorio in termini occupazionali, grazie all’indotto che potrà generare nella gestione delle attività, del bar e dei servizi connessi. Si prevede inoltre che la struttura possa essere utilizzata per eventi, compleanni e occasioni pubbliche, contribuendo a rendere lo spazio più vivo e fruibile da tutta la comunità.
Eco compatibile
Non sono però mancate alcune contestazioni da parte di associazioni ambientaliste, preoccupate per l’impatto dell’intervento sull’equilibrio naturale dell’area. «È un progetto completamente sostenibile – spiega la proprietaria Rosa Annarumma – pensato nel rispetto dell’ambiente e realizzato interamente in legno di pino scandinavo autoclavato. All’interno abbiamo previsto un giardino con varie essenze locali, progettato da un architetto specializzato in verde sostenibile. Anche lo staff indosserà divise in cotone organico e materiali riciclabili. I percorsi sono stati studiati per integrarsi con la flora autoctona e accompagnare il visitatore in un’esperienza immersiva».
Anche il Comune ha assicurato che tutte le strutture saranno reversibili, senza trasformazioni permanenti, e che l’intervento è stato pensato per valorizzare il verde e non comprometterlo. «Quella è un’area – racconta il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci – dove era già prevista una destinazione a servizi dal nostro piano operativo. L’intervento non solo è coerente con la pianificazione urbanistica, ma viene realizzato attraverso infrastrutture amovibili, che potranno essere rimosse al termine dell’attività. È un modo per valorizzare una zona verde, rendendola accessibile, sicura e viva».
Gli ultimi dettagli
L’inaugurazione è prevista entro l’estate, una volta completati i lavori avviati nella seconda metà del 2024. Attenzione ora puntata sui dettagli finali del progetto e sulle tempistiche ufficiali di apertura.