Il Tirreno

Versilia

Le nomine

Viareggio, cambiano i vertici della sanità: nuova direttrice per il Versilia. I nomi

di Matteo Tuccini

	Da sx Lisanna Baroncelli, la dg dell’Asl Maria Letizia Casani e Grazia Luchini
Da sx Lisanna Baroncelli, la dg dell’Asl Maria Letizia Casani e Grazia Luchini

Torna Luchini, Baroncelli a Livorno. Zona distretto: l’ipotesi

3 MINUTI DI LETTURA





VIAREGGIO. I vertici della sanità versiliese sono destinati a un ricambio radicale. Dopo l’addio di Alessandro Campani, ormai ex direttore della Zona distretto Asl che da poche settimane ha preso servizio alla Fondazione Monasterio a Pisa, è ora il turno dell’ospedale Versilia. Che sta per cambiare direttrice. Lisanna Baroncelli, arrivata nell’estate del 2022 per sostituire Giacomo Corsini – promosso a direttore sanitario dell’Asl Nordovest – è prossima al rientro all’ospedale di Livorno, da cui appunto proveniva. Fortemente candidata a prendere il suo posto è Grazia Luchini, professionista viareggina che così può tornare a casa: Luchini, infatti, è stata per anni direttrice sanitaria della fu Asl 12 versiliese, prima di spiccare il volo per l’Azienda ospedaliera pisana nel 2019. Prima ancora, sempre nell’ex Asl Versilia, ha guidato la Direzione medica di presidio ospedaliero e la struttura complessa di Accreditamento e qualità.

L’Azienda ospedaliera di Pisa, dopo qualche turbolenza, ha visto la partenza di Silvia Briani, direttrice generale che lascerà la guida dell’Aoup a favore di Katia Belvedere. Che dovrebbe nominare a sua volta un nuovo direttore sanitario: ecco perché il nome di Luchini, che conosce benissimo il Versilia, è in pole position come nuova direttrice del presidio di Lido di Camaiore.

L’Asl, inoltre, dovrà assegnare l’incarico per la Zona distretto, che come detto ha visto la partenza di Campani. Al momento l’ente è stato affidato a Manuela Folena, esperta dirigente amministrativa, con un incarico temporaneo. La Zona distretto sovrintende la sanità territoriale, quella al di fuori dell’ospedale: il fulcro di molti servizi, dai medici di famiglia agli ambulatori di prossimità. Ecco perché si tratta di una nomina pesante, per cui serve un professionista in grado di coordinarsi con l’ospedale stesso. Da qui la suggestione – che al momento è solo tale – di affidare l’incarico a Paolo Torrico, già direttore amministrativo dell’ex Asl Versilia, che ha lavorato a stretto contatto proprio con Luchini quando erano loro i vertici della sanità locale, prima della fusione nella maxi-Asl Nordovest. Torrico, oggi all’Estar, è effettivamente nell’elenco dei direttori di distretto della Regione Toscana, e ha dalla sua l’esperienza e la conoscenza del territorio. Ma, si ribadisce, è poco più di una voce che circola.

In parallelo la Conferenza dei sindaci della Versilia, organo di gestione politica dei servizi sociosanitari, dovrà nominare l’erede di Giorgio Del Ghingaro, primo cittadino di Viareggio che si è dimesso dalla presidenza in polemica con il trasferimento di Campani. Ad oggi, escluso il ritorno di Del Ghingaro a una carica che non sembra più volere, i candidati sono due: Simona Barsotti, sindaca di Massarosa, e Bruno Murzi, sindaco di Forte dei Marmi. Il fatto è che l’approvazione di Viareggio, che ha un peso specifico non indifferente, è decisiva per la nuova presidenza. E in questo momento i rapporti tra Del Ghingaro e il Pd sono tornati ai minimi storici. Non a caso si vocifera che la Regione potrebbe intervenire a gamba tesa sulle nomine Asl in Versilia, proprio per rispondere alle uscite recenti del sindaco di Viareggio sulla sanità e sui cambiamenti che secondo Del Ghingaro sono necessari.

Primo piano
Trasporti

Estate 2025, nuove rotte da Pisa e Firenze: ecco dove si può andare con Ryanair, easyJet e Volotea

Sani e Belli