Viareggio, addio al pediatra che ha curato generazioni di bambini
Il cordoglio del territorio: «Per lui il suo lavoro era una missione per la comunità»
VIAREGGIO. Se ne è andato improvvisamente, mentre stava dormendo nella sua abitazione di Lido di Camaiore, nella notte tra giovedì e venerdì 9 maggio, Roberto Luciani, pediatra molto conosciuto; avrebbe compiuto 79 anni il prossimo settembre. Ad accorgersi di quanto accaduto è stata la moglie Fiorella che ieri mattina, sabato 10, al risveglio ha subito allertato i soccorsi e il figlio, che abita nella stessa palazzina; purtroppo però non c'è stato nulla da fare.
«È stato appurato che sia stato un infarto la causa del decesso, anche se mio padre non aveva mai manifestato problematiche cardiache – spiega il figlio Francesco –; quanto accaduto ci ha colti di sorpresa». Il dottor Luciani ha svolto la sua professione prima nel reparto di pediatria dell’ex ospedale Tabaracci, poi come pediatra di famiglia dell’Asl. Ha curato davvero tantissimi bambini di Viareggio e non solo, bambini divenuti poi adulti dei quali ha curato i figli: a distanza di tempo, oggi, ormai genitori si ricordano con affetto di lui: in molti hanno voluto evidenziare la sua onestà e la grande passione nello svolgere la professione di pediatra, che per lui era una missione.
«Ricordo che quando a volte è venuto a casa, perché mia figlia aveva problemi di salute, era sempre molto scrupoloso – tiene a sottolineare la mamma di una piccola paziente –; se si rendeva conto che c'era necessità di una verifica ulteriore in ospedale provvedeva subito ad indirizzare la famiglia nel reparto o dallo specialista più indicati. Era molto attento nel prescrivere i farmaci, valutava molto bene i bambini caso per caso e momento per momento. Mi dispiace moltissimo per la sua scomparsa». Tra i ricordi del pediatra, anche quello di un'altra mamma. «È stato un grande pediatra per i miei figli, bravissimo e sempre disponibile, rimarrà nel cuore di molte famiglie di Viareggio, non possiamo che ringraziarlo per tutto quello che ha fatto».
Il dottor Luciani era amico di Enrico Casani, esponente di punta della Canzonetta nel periodo di Carnevale, che a quell'epoca gestiva il bar Roma, ritrovo di tanti giovani tra cui anche lo stesso Luciani. Il lavoro lo impegnava molto, però d'estate non mancava di dedicarsi alle le sue nuotate in mare; poi, da otto anni a questa parte, da quanto era in pensione, si era appassionato di giardinaggio. Con la scomparsa di Luciani, Viareggio ha perso un professionista di valore, che nel suo campo è stato un punto di riferimento anche per colleghi più giovani. Lascia la moglie Fiorella ed il figlio Francesco, e i parenti. La salma si trova esposta presso le sale del commiato della Croce Verde in via Garibaldi a Viareggio da ieri e fino a domani sera; lunedì partirà per la cremazione a Livorno.