Il Tirreno

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Il ritratto

Sub morto all’Argentario, la tragedia due giorni prima del suo compleanno davanti al figlio e agli amici


	Un mezzo della Guardia Costiera (foto di repertorio)
Un mezzo della Guardia Costiera (foto di repertorio)

Alessandro Artusi, originario di Prato, si è sentito male durante un’immersione nelle acque dell’Argentarola. Il decesso poco dopo il trasporto in ospedale a Grosseto. Avrebbe compiuto 51 anni il 12 maggio

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MONTE ARGENTARIO. Avrebbe compiuto 51 anni domani (12 maggio) Alessandro Artusi, l'uomo morto ieri a causa di un malore durante un'immersione nelle acque dell'Argentario. Artusi, originario di Prato, era arrivato nella località maremmana insieme al figlio e ad alcuni amici per trascorrere una giornata nelle splendide acque dell'Argentarola. Impiegato in un'azienda tessile del Pratese, l'uomo si è sentito male nel corso dell’immersione. A dare l'allarme sono stati i compagni e si è attivata la macchina dei soccorsi.

In mare è intervenuta subito la motovedetta della Guardia Costiera, raggiunta poi dalla motovedetta V839 della Guardia di Finanza. Intanto sul lungomare dei Navigatori è arrivata un’ambulanza infermieristica del 118 della Misericordia di porto Santo Stefano. Il natante delle fiamme gialle ha raggiunto la motovedetta della Capitaneria che una volta recuperato il subacqueo all’Argentarola l’ha portato in terraferma, consegnandolo ai soccorritori dell’ambulanza della Misericordia. L'uomo è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Grosseto dove è morto poco dopo. 

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