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Versilia, “Nightbus” confermato per l’estate

di Donatella Francesconi
Versilia, “Nightbus” confermato per l’estate

L’assessore regionale Baccelli sgombra il campo dall’ipotesi di una sospensione. Tarabella (Provincia): «Per il 2024 previsto un taglio chilometrico che contestiamo»

20 marzo 2023
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VIAREGGIO. Per l’estate 2023 il Nightbus da Torre del Lago a Marina di Carrara e viceversa «sarà confermato, forse addirittura potenziato», spiega al Tirreno l’assessore regionale a trasporti e infrastrutture, Stefano Baccelli. Il bus che tanto successo riscuote ci sarà non solo per il tratto che attraversa la provincia di Massa-Carrara, ma anche per quello versiliese da Forte dei Marmi a Torre del Lago e ritorno. Costo 5 euro (il biglietto è acquistarlo a bordo dell’autobus, valido per tutta la notte, indipendentemente dal numero di corse effettuate) e Autolinee Toscane rende noto: «Quest’anno il servizio dovrebbe iniziare prima, ovvero negli ultimi due fine settimana di giugno e terminare dopo, il 3 settembre, per coprire la Festa della birra a Marina di Carrara, che si tiene da fine agosto ai primi di settembre».

Lo scorso anno il servizio era attivo dal mercoledì alla domenica (e con un servizio speciale la notte di Ferragosto) e consentiva di viaggiare dalle 20,15 fino alle 6 del mattino. Così il tragitto: Marina di Torre del Lago, Stazione ferroviaria di Viareggio, Viareggio, Lido di Camaiore, Tonfano, Marina di Pietrasanta, Fiumetto, Forte dei Marmi. E quello di ritorno sarà l’inverso. A Forte, poi, la possibilità di “incrociare” la coincidenza per la costa Apuana.

Servizio coperto, dunque, per l’estate in arrivo. Ma non per quella del 2024. Come spiega Irene Tarabella, consigliera provinciale con delega anche a mobilità sostenibile in Versilia e politiche giovanili: «Per il 2024 ci sarà un taglio chilometrico. Come Provincia siamo del tutto contrari a questa scelta e stiamo già organizzano incontri con i sindaci della Versilia». Così da portare alla Regione una voce unica da qui al quando il taglio sarà contabilizzato in bilancio, diventando realtà. Tarabella ci tiene a sottolineare «l’importanza del servizio dal punto di vista dell’offerta turistica», per poi aggiungere: «Anche da insegnante ci tengo molto a questo servizio che permette ai giovani di divertirsi in sicurezza». Anche considerando il tragico dato del ritorno delle stragi di giovani e giovanissimi sulle strade d’Italia appena terminata la pandemia da covid. «Si tratta di uno strumento concreto per garantire maggiore sicurezza stradale», sottolinea ancora Tarabella: «Per i ragazzi nei luoghi del divertimento notturno è moto più sicuro viaggiare in bus».

E se l’ultima estate prima del covid il servizio – all’epoca gestito da Ctt Nord – per la sola Versilia aveva visto venduti in agosto ben oltre i 7mila biglietti, il ritorno del servizio lo scorso anno ha portato Autolinee a sfiorare, per lo stesso periodo, i 7mila titoli di viaggio emessi. Mentre luglio si è chiuso a quota quasi 6mila biglietti acquistati. «Abbiamo ottenuto risultati positivi, anche grazie alla collaborazione con gli Enti», ha sottolineato Autolinee Toscana al termine del servizio del Nightbus per lo scorso anno.

«Siamo ancora in tempo per ragionare in vista del 2024», sottolinea Irene Tarabella, decisa a venire a capo del mancato finanziamento prospettato coinvolgendo i sindaci della costa versiliese che questo servizio richiede. Un servizio che – per dirla con le parole utilizzato lo scorso anno da Bruno Murzi, presidente dell’Ambito turistico Versilia oltre che sindaco di Forte de Marmi – rappresenta «una iniziativa estremamente importante dal punto di vista della sostenibilità, del nostro turismo ed anche per la sicurezza e la tranquillità di tutti i nostri ospiti».


 

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