I ragazzi invadono piazza Mazzini. Che festa per i 100 giorni all’esame
Musica, balli e riti scaramantici: la bellezza di un momento indimenticabile
VIAREGGIO. Sono arrivati in migliaia da tutta la Toscana per la grande festa dei “100 giorni alla maturità” che si è svolta ieri pomeriggio sulla spiaggia di Piazza Mazzini. Un evento che era diventato una tradizione a Viareggio e che si era interrotto a causa della pandemia, ma che quest’ anno è tornato più grande che mai.
La festa organizzata da ScuolaZoo, la più grande community italiana di studenti, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Viareggio e Giants Events animazione, ha visto arrivare in città fin da sabato migliaia di studenti dell’ultimo anno: tutti pronti a ripetere il rito scaramantico per l’esame di maturità, ma anche per trascorrere una giornata di festa. L’evento Mak P 100, organizzato da Giant Event, è iniziato alle 13 con un Dj Set di Radio Bruno ed è proseguito per l’intero pomeriggio con giochi, animazioni, dirette social ma soprattutto con il rito propiziatorio che consisteva nello scrivere sulla battigia il numero che si spera di ricevere alla maturità più 10. Attendendo che un’onda lo cancelli. «Siamo arrivate sabato sera – hanno detto Nina, Martina ed Elisa provenienti da una scuola del Valdarno – abbiamo soggiornato a Torre del Lago e già nella mattina siamo arrivate in Passeggiata pronte, prima di tutto, a scrivere il nostro voto desiderato sulla sabbia in attesa che il mare lo porti via». Fra le migliaia di ragazzi anche Martino Daziano, un giovane trapper che nonostante, un infortunio a una caviglia che lo ha costretto, momentaneamente, su una seggiola a rotelle non ha voluto perdersi la festa. «Arriviamo dal Liceo Gobetti di Bagno a Ripoli – ha confessato Don.Edamame (questo il suo nome d’arte ndr) e volevamo a tutti i costi essere a Viareggio per i 100 giorni alla maturità. Io, a causa di questo infortunio, avevo qualche problema ad arrivare, ma i miei compagni non si sono persi d’animo e così hanno trascinato la mia carrozzina fin sulla spiaggia ed eccoci qui tutti insiemi pronti a festeggiare questo giorno per noi tanto importante». «Siamo venuti in treno da Firenze – hanno raccontato Camilla di Stefano dell’Istituto Agrario di Firenze – ma siamo solo in nove, perché la maggior parte dei nostri compagni hanno preferito rimanere a scuola visto che c’erano le prove Invalsi. Ma come si poteva perdere questa occasione? In fondo la maturità arriva una volta».
«È una festa straordinaria, organizzata benissimo e in grande sicurezza – ci hanno detto alcuni ragazzi del Liceo Scientifico Machiavelli di Firenze – tanta musica e divertimento, ma soprattutto pronti, ognuno di noi a scrivere in riva al mare il voto che speriamo di prendere all’esame. Viareggio è diventata una tradizione per noi maturandi: non potevamo perdere questa occasione». Pullman, treno, auto private, insomma i ragazzi sono arrivati sul Belvedere delle Maschere con ogni mezzo, perché quello della maturità è uno dei primi ed importanti traguardi nella vita degli studenti, che quest’anno tornerà nella vecchia modalità: due scritti ed un colloquio orale. «Tutti abbiamo una grande paura di affrontare gli esami – ci hanno detto Tommaso, Samuele, Andrea e Adi dell’Istituto Agrario di Pescia – e questo gesto scaramantico ci aiuterà ad affrontare meglio questo impegno. Viareggio ci ha accolto con grande gioia, la stessa che abbiamo noi».