Il Tirreno

Sport e Salute: accordo con Regione Lombardia su attività sportiva in scuole e spazi per giovani

31 ottobre 2023
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Roma, 31 ott. - (Adnkronos) - "A Sport e Salute abbiamo messo al bando la parola 'alibi'. Quando si parla ad esempio dello sport a scuola, da anni ci si trincera dietro l’alibi “la scuola non vuole lo sport”. Noi ora vogliamo chiederci cosa fa e cosa dovrà fare lo sport per la scuola". Così Diego Nepi Molineris, Amministratore Delegato di Sport e Salute, nel corso della conferenza stampa svoltasi nei locali di WeSportUp al Foro Italico di Roma, durante la quale sono stati presenti i progetti avviati tra la società dello Stato che promuove lo sport e i corretti stili di vita e la Regione Lombardia e che riguardano l’attività motoria nelle classi delle scuole primarie lombarde e il finanziamento per la realizzazione di luoghi di aggregazione e spazi civici per i giovani della Lombardia. “Non si può solo progettare e poi aspettare la burocrazia – ha detto ancora Nepi Molineris - Gli investimenti, come ad esempio quelli per le palestre scolastiche, devono partire dalla conoscenza del mondo dei giovani, perché devono essere luoghi per loro, adatti a loro e pensati per loro. Sarebbe come fare un cinema oggi con la tecnologia degli anni 80. I ragazzi nelle scuole hanno bisogno di divertirsi e stare insieme in un contesto a loro congeniale, che comprenda i loro bisogni e le loro attese, e dove capire quali sono le basi di un'attività motoria che li seguirà in futuro. Noi - ha aggiunto l’Amministratore delegato – lavoriamo per conoscere sempre meglio il mondo dei giovani e dei nuovi sport. Ci sono miliardi di discipline che stanno crescendo e che rappresentano i bisogni dei ragazzi di oggi. Il nostro mondo sportivo è a 360° e fare scouting ci permetterà di dare ai ragazzi dei prodotti che siano utilizzati. Le vere medaglie, per noi, sono vedere aumentare il numero di bambini e ragazzi che fanno sport". Infine, riferendosi al modello di collaborazione tra Sport e Salute e Regione Lombardia sui progetti “Scuola Attiva Kids per la Lombardia” e “Sport e Giovani: crescere insieme”, Diego Nepi Molineris ha sottolineato: “questo modello può essere replicabile anche in altre regioni. L'effetto moltiplicatore dello sport non potrà mai esaurirsi!". “Siamo certi che l'introduzione all’attività sportiva sia un aspetto decisivo per i nostri giovani - ha detto la Sottosegretaria alla Regione Lombardia con delega allo Sport e ai Giovani, Lara Magoni -. Un impegno significativo, che dimostra quanto le ragazze e i ragazzi siano fondamentali per Regione Lombardia, rappresentando il 20% della popolazione lombarda: sono infatti oltre 2 milioni le persone comprese tra i 15 e i 34 anni. Dobbiamo sempre di più avviare percorsi di inclusione, integrazione, socializzazione e formazione. Sono orgogliosa di aver portato lo sport nelle classi prime perché, da sportiva, sono consapevole di quanto sia indispensabile crescere bambini sani, quindi meno esposti ai rischi delle malattie legate ad una alimentazione non corretta; percorso che necessita sicuramente di investimenti ma che, nel lungo periodo, permette un risparmio di spese nel settore sanitario". "In questo senso, la Lombardia è l'unica regione che può godere di un altro strumento fondamentale: la 'Dote sport', che consente alle famiglie con un Isee al di sotto dei 15 mila euro, di avere un contributo per la pratica sportiva. Questa ed altre misure, realizzate da Regione Lombardia, come il progetto 'Sport e Legalità' in sinergia con la Guardia di Finanza, testimoniano l’impegno quotidiano nei confronti dei giovani lombardi. In questo cammino virtuoso è per noi fondamentale avere accanto realtà come Sport e Salute. Riconosciamo l'ottimo lavoro del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che, con il Capo Dipartimento Sport, Flavio Siniscalchi, ci ha dato questa opportunità. Un ringraziamento anche all’Amministratore Delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, che ha accolto questa nostra volontà e ha supportato l’avvio di questi importanti progetti", conclude Magoni.
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