Guida vini Gambero Rosso, l’azienda e il vignaiolo dell’anno sono in Toscana
Francesco Carfagna vignaiolo dell'anno è sull'isola del Giglio, Bulgheroni è azienda dell'anno
Nuovo slancio per il vino italiano arriva direttamente dal centro congressi La Nuvola di Roma dove oggi è stata presentata la 39esima edizione della Guida Vini d'Italia del Gambero Rosso. In totale sono stati circa 40mila i vini assaggiati, 508 hanno ottenuto il massimo riconoscimento: lo storico ''Tre Bicchieri'', il massimo riconoscimento, mentre sono 1.800 i Due Bicchieri Rossi, a conferma di una qualità crescente del vino italiano.
Rinnovato anche quest'anno il progetto dei Vini Rari, grazie a una carta di 50 fantastiche bottiglie prodotte entro le 3mila unità che esaltano vitigni rari, singole parcelle e progetti unici e irripetibili. I 13 Premi Speciali raccontano benissimo l'approccio laico e indipendente della Guida. Il Vignaiolo dell'Anno è Francesco Carfagna della cantina Altura sull'isola del Giglio, mentre l'Azienda dell'Anno è il Gruppo Alejandro Bulgheroni Family Vineyards forte di 4 cantine in Toscana; la Bollicine dell'Anno è il Franciacorta Brut Nature 2021 di Bosio; il Bianco dell'Anno il Roero Arneis Incisa Riserva 2020 di Monchiero Carbone; il Rosato dell'Anno è il Cerasuolo d'Abruzzo Baldovino 2024 di Tenuta I Fauri; il Rosso dell'Anno è il Brunello di Montalcino 2020 di Giodo; il Vino da Meditazione dell'Anno è il Lina Passito 2023 della cantina marchigiana Santa Barbara. Il Miglior Rapporto Qualità-Prezzo porta in Calabria grazie al Cirò Bianco Mare Chiaro 2024 di Ippolito 1845; la Cantina Cooperativa dell'Anno è La Guardiense in Campania; la Cantina Emergente è Torre Zambra in Abruzzo, mentre il Premio Progetto Solidale va a una cantina di Salina, Nino Caravaglio.