Meteo in Toscana, ultime ore prima del “nuovo clima”: cosa succede da venerdì 30 maggio
Il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana
Dopo alcuni ultimi spunti di instabilità pomeridiana – nella giornata di martedì 27 maggio – nelle zone appenniniche e montuose interne delle province di Siena, Arezzo e Grosseto, la Toscana si prepara a vivere un periodo più stabile grazie all’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre. Ma andiamo con ordine, con l’analisi del Centro Meteo Toscana, che ogni giorno monitora l’andamento climatica e meteorologico sulla regione.
Il punto della situazione
Il Centro Meteo Toscana spiega: «A partire dalla sera di martedì 27 maggio e per i successivi tre giorni, il territorio sarà interessato da condizioni meteorologiche più regolari, caratterizzate da temperature gradevoli e brezze pomeridiane di maestrale, perfettamente in linea con le medie stagionali. Questa fase stabile rappresenta un ritorno a condizioni climatiche "normali", dopo settimane di instabilità. Le brezze di maestrale, tipiche del periodo, contribuiranno a mantenere un clima fresco e piacevole durante le ore più calde».
Il cambiamento “nordafricano”
Il Centro Meteo Toscana prosegue parlando del cambiamento che riguarderà la Toscana, ma non solo: «Già da venerdì 30 maggio si prevede un cambiamento nel quadro meteorologico regionale. L’anticiclone delle Azzorre cederà il passo a un promontorio di origine nordafricana, fenomeno ormai consueto nel cosiddetto "nuovo clima". Questo porterà a un generale aumento delle temperature e alla riduzione delle brezze pomeridiane, con un clima più caldo e stabile. Secondo le previsioni, l’incremento termico sarà più marcato in Francia e Spagna, dove si potranno raggiungere punte fino a 10 gradi sopra la media stagionale. In Toscana, invece, i termometri si manterranno su valori più contenuti, attorno ai 30-31 gradi nelle zone interne, con temperature generalmente più basse lungo la costa e in montagna».
Stabilità fino a inizio giugno, senza ondate di caldo eccessive
Il Centro Meteo Toscana conclude: «La stabilità meteorologica proseguirà anche nei primi giorni di giugno. Al momento, non sono previste ondate di calore intense, un sollievo dopo la fase di instabilità prolungata delle ultime settimane. Questo cambiamento segnala il passaggio dalla primavera all’estate, con condizioni più consuete per il periodo. Le eventuali precipitazioni future saranno probabilmente legate a sporadiche infiltrazioni di aria fresca in quota o a fenomeni di cut-off, mentre le vere perturbazioni atlantiche, tipiche dell’inverno e della primavera, tenderanno a spostarsi più a nord, secondo la normale dinamica estiva».