Intossicazione da funghi, 15 casi nell’ultimo fine settimana in Toscana: i consigli dell’esperto
Il punto della situazione del responsabile dell’ispettorato micologico dell’Asl Toscana sud est
GROSSETO. Quindici casi di intossicazione da funghi, è il bilancio non leggero dell’ultimo fine settimana che ha visto impegnati i tecnici micologi del Dipartimento della prevenzione a supporto dei pronto soccorso della Asl Toscana sud est che raggruppa, lo ricordiamo, le zone di Grosseto, Siena e Arezzo.
Le raccomandazioni
«In considerazione delle condizioni climatiche che prevedono un periodo di raccolta esteso e a seguito di un primo bilancio non confortante delle intossicazioni, occorre tenere la guardia alta contro i rischi – dichiara Leonardo Ginanneschi, responsabile dell’ispettorato micologico della Asl Toscana sud est – innanzitutto è raccomandato di sottoporre i funghi raccolti a consulenza di esperti agli sportelli micologici del territorio, si raccomanda inoltre di non consumare ovuli chiusi che possono causare conseguenze serie. Infine, si consiglia di non far mangiare funghi ai bambini, agli anziani o ai malati. La consulenza agli sportelli micologici è gratuita», si ricorda in una nota di Asl.