Il Tirreno

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Dillo al direttore
Dopo le manganellate a Pisa e Firenze

Dillo al direttore, perché non si spendono parole contro Hamas?

di Fabrizio Filippi
Dillo al direttore, perché non si spendono parole contro Hamas?

Ecco uno degli interventi dei lettori pubblicati sul giornale di venerdì 8 marzo: è possibile dialogare direttamente con il direttore Cristiano Marcacci attraverso il canale WhatsApp e l’indirizzo mail dedicati

08 marzo 2024
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Ecco uno degli interventi dei lettori pubblicati sull’edizione cartacea di venerdì 8 marzo, nella pagina dedicata al filo diretto con il direttore de Il Tirreno, Cristiano Marcacci. “Dillo al direttore” è l’iniziativa che permette alle persone di dialogare direttamente con Cristiano Marcacci, attraverso il canale WhatsApp (366 6612379) e l’indirizzo mail dilloaldirettore@iltirreno.it. Lettrici e lettori, dunque, possono inviare suggerimenti, spunti di riflessione, segnalare disservizi, ingiustizie e notizie da approfondire. Tutti riceveranno una risposta dal direttore. _____________________________________________________________________________

Molti giovani e associazioni scendono in questi giorni in piazza manifestando contro la guerra in Palestina e soprattutto protestando per i morti civili palestinesi: ogni giorno, purtroppo, si devono registrare decine di vittime alle quali va tutta la mia solidarietà. Quello però che non riesco a capire è perché questi giovani e le associazioni di cui sopra non spendono una parola contro Hamas che è un’organizzazione terroristica e si ostina a tenere prigionieri decine e decine di ostaggi israeliani senza nessuna colpa se non quella di essere israeliani. Per non parlare poi delle centinaia di civili barbaramente uccisi da parte di Hamas mentre stavano divertendosi durante un rave party, oppure erano tranquilli a casa. Mistero. Forse questi ragazzi e queste organizzazioni, se avranno modo di leggere le mie osservazioni, potranno rispondermi.

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