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Maltempo in Toscana: arrivano nubifragi e mareggiate: «Situazione pericolosa». La previsione

di Tommaso Silvi
Maltempo in Toscana: arrivano nubifragi e mareggiate: «Situazione pericolosa». La previsione

Il Centro Meteo Toscana analizza la perturbazione in arrivo: «Una breve parentesi di sole, poi torneranno le piogge abbondanti con rischio di danni e disagi»

28 novembre 2023
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Dopo l’arrivo del freddo e il ritorno della neve in montagna, con un’allerta gialla per ghiaccio diramata dalla Regione, la Toscana rischia seriamente di fare i conti con le piogge abbondanti. I modelli previsionali, infatti, mostrano una situazione potenzialmente pericolosa per le giornata di giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre (*nella mappa a destra i cumulati previsti tra il 30 novembre e il 1 dicembre).

Uno scenario preoccupante, soprattutto per le zone che il 2 novembre sono finite sott’acqua in seguito all’alluvione che ha messo in ginocchio mezza Toscana, in modo particolare le provincie centro settentrionali. A lanciare l’allarme è il Centro Meteo Toscana, che osservando le mappe relative alla quantità di pioggia prevista per il 30 novembre e il 1 dicembre parla di «nubifragi» in arrivo e cumulati che potrebbero, in alcuni casi, superare anche i 150-200 millimetri. Di seguito l’evoluzione delle condizioni meteorologiche sulla Toscana e la previsione per i prossimi giorni, con l’analisi specifica delle giornate del 30 novembre e 1 dicembre.

UN “ASSAGGIO” DI SOLE

Il Centro Meteo Toscana spiega come quella di mercoledì 29 novembre sarà una «giornata di sole su tutta la regione con temperature fresche al mattino e miti nel pomeriggio». Cieli sgombri da nuvole e clima gradevole. Ottimale per una passeggiata all’aria aperta senza doversi coprire eccessivamente con sciarpe e cappelli.

POSSIBILI NUBIFRAGI

Dopo la breve parentesi soleggiata, la Toscana finirà ancora nella morsa del maltempo. Il Centro Meteo Toscana spiega: «Tra giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre una vasta area depressionaria in arrivo dall'Atlantico attraverserà prima la Francia per poi spostarsi verso l'Italia centro settentrionale apportando prima correnti molto umide da sud ovest e poi il passaggio del fronte perturbato con aria sempre più fresca in quota. Questa manovra – prosegue il Cmt - con tutta probabilità apporterà nuovamente piogge molto abbondanti soprattutto sulle Apuane e sulle province di Massa-Carrara, Lucca, Pistoia e nord Pisano con possibili nubifragi e cumulati fino a 200/300mm soprattutto sui rilievi nelle 36h a partire dal pomeriggio di giovedì 30 novembre

MAREGGIATE

Il Centro Meteo Toscana prosegue: «Successivamente arriveranno forti venti di libeccio con ra0ffiche localmente anche superiori a 80km/h e mareggiate molto intense su tutta la costa. Quota neve inizialmente molto alta, cosa che dovrà metterci in guardia per i fiumi settentrionali come Magra e Serchio. Mentre dalla sera di venerdì 1 dicembre l'inserimento di aria più fresca dovrebbe far scendere la neve a quote sempre più basse lungo l'Appennino.

NEVE A BASSA QUOTA

Una previsione, questa – precisano dal Centro Meteo Toscana – che però come sempre andrà valutata successivamente nei dettagli. In linea di massima comunque tra venerdì sera e la mattina di sabato 2 dicembre, la neve potrebbe gradualmente scendere fino a 1000 metri su tutti i rilievi settentrionali apuane comprese. Sabato 2 dicembre giornata migliore ma ancora con spunti instabili soprattutto lungo l'Appennino e sull'alta Toscana dove la neve di tanto in tanto potrebbe continuare a cadere fino a 1000 metri a causa dell'afflusso di aria sempre più fredda, mentre domenica 3 dicembre dovrebbe essere finalmente una giornata più soleggiata e stabile ma probabilmente con nuove gelate anche in pianura.

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