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Inizia come un gioco, finisce come ossessione: la piaga della ludopatia

Una donna circondata da “Gratta e Vinci” continua a giocare in strada (Sestini)
Una donna circondata da “Gratta e Vinci” continua a giocare in strada (Sestini)

Giocare in modo compulsivo è una malattia riconosciuta dall’Oms. Curarsi si può, ma bisogna chiedere subito aiuto agli esperti

15 maggio 2023
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Immaginati un ragazzo che comincia a giocare alle slot machine come passatempo. Inizialmente, gioca solo una volta ogni tanto, ma col tempo diventa sempre più coinvolto nel gioco.

Inizia a trascorrere sempre più tempo al casinò e a giocare con sempre più denaro. Anche quando perde, continua a giocare, convinto di poter recuperare le perdite. La sua vita sociale e familiare inizia a deteriorarsi, poiché trascorre sempre meno tempo con gli amici e la famiglia. Alla fine, si trova in profondi debiti e non riesce a smettere di giocare nonostante il danno che sta causando a se stessa e ai suoi cari.

Purtroppo questa è la storia di un ragazzo di Livorno che fortunatamente è riuscito a riscattarsi dopo il brutto periodo passato in questo limbo, senza alcun danno veramente serio.

Ma la ludopatia può assumere molte forme e avere conseguenze assai più gravi sulla vita delle persone coinvolte.

Cos’è la ludopatia

La ludopatia, dunque, è una condizione clinica caratterizzata da un comportamento compulsivo di gioco d’azzardo che porta a conseguenze negative per la persona e per la sua vita, definita «forma patologica chiaramente identificata», daIl’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità.

Si stima che in Italia ci siano circa 800mila persone affette da questa patologia, con un’età media di 45 anni.

Le cause della malattia

Le cause della ludopatia sono molteplici e complesse, ma spesso si basano su una combinazione di fattori biologici, psicologici e sociali.

Ad esempio, alcune persone potrebbero avere una predisposizione genetica alla dipendenza, mentre altre potrebbero sviluppare la patologia a causa di eventi traumatici o stressanti nella loro vita.

Le conseguenze

La ludopatia può avere conseguenze devastanti sulla vita delle persone che ne soffrono, portandole a perdere il controllo delle proprie finanze, a trascurare il lavoro e la famiglia, e a cadere in un circolo vizioso di debiti e disperazione.

Cercare aiuto

Per combattere questa patologia, è importante che le persone colpite cerchino aiuto professionale il prima possibile.

Ci sono numerosi centri di aiuto e supporto che offrono consulenza e terapia per aiutare le persone a superare la loro dipendenza e a ricostruire la propria vita, istituendo limiti insuperabili o promuovendo alternative di svago più salutari.

In Italia è stata emanata una recente normativa per promuovere la consapevolezza dei rischi associati al gioco d’azzardo e incoraggiare la prevenzione e il trattamento della dipendenza da esso.

Pertanto è fondamentale cercare aiuto prima di oltrepassare il limite, che avviene nel momento in cui il soggetto si mostra in dovere di giocare perché non può farne a meno.

Più consapevolezza

In conclusione, la ludopatia rappresenta una patologia grave e diffusa, che richiede l’attenzione e la collaborazione di tutti per essere affrontata in modo efficace.

Solo attraverso una maggiore consapevolezza e un impegno condiviso possiamo aiutare le persone a superare questa patologia e a vivere una vita più sana e più felice.l

Articolo a cura di Lorenzo Baggiani, Giorgio Canepa, Diego Filippi e Filippo Fulceri (Studenti dell’istituto 
tecnico industriale Galileo Galilei di Livorno)


 

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