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Primarie Pd, in Toscana vince Fossi: l'ex sindaco di Campi Bisenzio è il nuovo segretario regionale

di Ilaria Bonuccelli

	Emiliano Fossi festeggia al comitato elettorale del circolo Arci Isolotto
Emiliano Fossi festeggia al comitato elettorale del circolo Arci Isolotto

La vittoria su Valentina Mercanti, candidata dei vertici istituzionali dem, è netta in tutta la regione

26 febbraio 2023
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FIRENZE. Alle 22,03, al circolo Arci dell’Isolotto a Firenze, parte il coro: “Se-gre-ta-rio, se-gre-ta-rio”. Emiliano Fossi, ex sindaco di Campi Bisanzio, oggi deputato del Pd è arrivato da poco. Gli hanno appena messo in mano una felpa arancione su cui spicca bene la scritta nera “segretario”. Regionale non ce l’hanno aggiunto. Tanto è risaputo che da oggi sarà lui a guidare in Toscana il Pd, che affronta la più forte scossa di terremoto politico da venti anni a questa parte. La vittoria di Fossi su Valentina Mercanti, candidata dei vertici istituzionali del Pd, è netta in tutta la regione. E significa - stando ai programmi - una svolta alle scelte prese finora. In ticket con la “rivoluzionaria” delle primarie Elly Schlein, Fossi per gli elettori di sinistra rappresenta il nuovo, dove Valentina Mercanti, consigliera regionale, ex assessora al commercio al Comune di Lucca (nella giunta di centrosinistra sconfitta alle amministrative del 2022) rappresenta il vecchio. Almeno alla luce di chi ha votato in Toscana.

Quello che emerge a caldo dalle primarie “aperte” ai non tesserati del Pd, infatti, è che gli iscritti, in buona parte, stanno con i vertici del partito; ma i simpatizzanti, quelli con il cuore che batte a sinistra (e che magari hanno votato altrove per protesta) vogliono un Pd diverso. «Il cambiamento, un partito che ascolti la gente, soprattutto i più bisognosi» dicono gli elettori della sinistra mentre sono in fila sotto l’acqua per votare. Ora, forse, verranno ascoltati, visto che il loro voto ha contato per la prima volta dopo tanto tempo.

Già alle 22,30, quando risultavano ufficialmente scrutinate 55mila schede su oltre 82mila convalidate, la vittoria per l’ex sindaco di Campi era netta: 32mila voti, contro i 23mila voti di Valentina Mercanti che non vince neppure in Lucchesia, dove è nata la sua candidatura. Una candidatura al fotofinish sostenuta dall’ex senatore Andrea Marcucci e dall’assessore regionale (lucchese) Stefano Baccelli. L’obiettivo era di evitare una doppia candidatura tra i bonacciniani. Contrapponendo lo stesso Marcucci alla segretaria uscente, la deputata dem (ed ex eurodeputata) Simona Bonafé. Ma il risultato è stato inferiore alle aspettative. Perfino a quelle del sindaco di Firenze, Dario Nardella che per sostenere Bonaccini e Mercanti ha rinunciato a candidarsi alla segreteria nazionale. E che ora rischia anche il posto alle elezioni europee.

Di tutto questo, comunque, si ragionerà da oggi in avanti. «Tutti insieme», assicura il neo segretario regionale, la cui candidatura è frutto di Stefano Bruzzese, il “Mazzarino” della politica toscano. Fossi non minaccia epurazioni né rottamazioni, a differenza di quanto fatto da Bonaccini negli ultimi giorni di campagna elettorale, ma non esclude cambiamenti: «Sono ancora un po’ frastornato anche se da un po’ di giorni si annusava nell’aria la voglia di rinnovamento a sinistra. Ho voglia di cambiare il partito e lo farò nell’unico modo che conosco: lavorando tanto. E tutti insieme, secondo il programma che ho illustrato in questo mese». Che ha convinto molti, ma non tutti. Un fenomeno forte, in Toscana, infatti è stato il rifiuto delle schede per la segreteria regionale. Gli elettori hanno p reso quelle delle primarie nazionali e meno quelle delle primarie toscane «perché le candidature regionali sono state espresse tardi e le persone non volevano votare candidati toscani che non conoscevano» si giustificano dal Pd. I candidati nazionali li conoscevano bene. Addirittura il governatore Giani, quando è uscito dalla “cabina elettorale” ha rivelato di aver votato per Bonaccini. Un suggerimento per gli indecisi. Non raccolto dalla maggioranza della sua giunta che ieri sera era a festeggiare con Fossi. 

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