Siena, trovata strangolata in casa. S'indaga su più persone. Movente per soldi
A dare l'allarme erano stati i vicini, dopo aver udito un forte rumore provenire dalla casa
SIENA. Ancora nessun fermo indiziato di delitto per le indagini sull'omicidio di Annamaria Burrini, l'81enne trovata morta martedì sera nella sua casa in largo Sassetta a Siena.
È la questura di Siena a precisare l'informazione trapelata mercoledì sera da ambienti investigativi riguardo alla possibilità che ci fosse una persona in stato di fermo.
Non è così, emerge stamani, e il procedimento per omicidio rimane ad ora contro ignoti. Secondo quanto emerge, le indagini si starebbero concentrando su più persone che, in base a una ipotesi investigativa, potrebbero aver agito in concorso. Alcuni sarebbero già stati ascoltati dalla squadra mobile. La loro posizione è al vaglio della procura, mentre il movente dell'omicidio sarebbe di natura economica. L'anziana sarebbe stata strangolata con un laccio o una corda.
È confermato che nessun segno di effrazione sarebbe stato rilevato sulla porta di ingresso della casa della vittima.
La vittima affittava alcune camere della sua abitazione. Sono attesi nella giornata odierna i riscontri dei rilievi effettuati dalla polizia scientifica e tra oggi e domani dovrebbe essere eseguita l'autopsia.