Gianna Nannini è pronta a far cantare la Toscana: "Che belli i concerti all'aperto, e tra poco il nuovo album"
«Non vedo l’ora di incontrare il pubblico nelle più belle arene italiane dopo lo straordinario successo live in Europa, sarà un’estate a tempo di musica», promette la cantante
Cancellato il tour nei palasport del 2021, per il 2022 Gianna Nannini è tornata in scena appena possibile trasformando le date nei palazzetti in una veste teatrale che l’ha vista girare l’Italia da marzo a maggio. Nel frattempo, ad aprile, è stata protagonista live (full band) a Londra, Lussemburgo, Parigi e Bruxelles. Il 28 maggio è tornata nella sua veste da rocker con band per esibirsi, per la sua prima volta, in uno stadio italiano. L’appuntamento è stato al Franchi di Firenze insieme a tanti ospiti. Poco dopo, l’11 giugno, è stata una delle sette donne protagonista del mega show “Una. Nessuna. Centomila” che l’ha vista esibirsi, in un concerto contro la violenza di genere, alla Rcf Arena – Campovolo, di fronte a 100mila spettatori. Inarrestabile la cantautrice è partita per una serie di dieci concerti in Germania accompagnata dalla sua band.
Tornata in Italia Gianna è ora in tour italiano che la porta per due volte in Toscana. Sabato 30 luglio (ore 21,30) sarà infatti all’Anfiteatro Fonte Mazzola di Peccioli ospite di 11 Lune Festival. Il 26 agosto invece si esibirà a Livorno sulla Terrazza Mascagni per il Festival Mascagnano.
«Non vedo l’ora di incontrare il pubblico nelle più belle arene italiane dopo lo straordinario successo live in Europa, sarà un’estate a tempo di rock», promette Gianna Nannini. Ad accompagnarla in questo viaggio ci sarà quella che lei chiama Laband, formazione (internazionale) composta da Davide Tagliapietra alle chitarre (che cura anche la direzione musicale), Christian Riganò alle tastiere, Steve Barney alla batteria e Milton McDonald alle chitarre. «Ne Laband – dice la Nannini – ci sono dei musicisti straordinari che mi trasmettono una voglia pazza di continuare a suonare anche questa estate».
È tanto il materiale da presentare, in un concerto elettro-acustico con una scaletta che comprende le sue hit e tante sorprese, brani recenti come “La differenza”, “L’aria sta finendo” e “Motivo” estratti dal suo ultimo album e quelli storici che hanno segnato la sua carriera come “Primadonna”, “Revolution” e “Sei nell’anima”. «È una scaletta costruita per farvi saltare e trasmettere nuova gioia», annuncia Gianna. Nell’ottobre 2019 la cantautrice senese ha pubblicato l’album “La differenza” del quale dice: «L’ho registrato a Nashville perché è il posto dove nasce il nuovo sound del futuro, ma non ho potuto fare il tour subito dopo, come volevo, per via della chiusura». Ora potrà dare una vita live nel pieno di un contesto rock a quei brani sinora tenuti a freno in un ambito teatrale. Tuttavia trascorsi quasi tre anni da quell’uscita Nannini confessa: «Sto lavorando al nuovo album, sono sempre all’inizio della mia strada, sono curiosa di ciò che può accadere nell’avventura che ti fa percorrere la musica».
Intanto c’è questo tour in cui scatenarsi e anche divertirsi. «La dimensione che amo di più è quella del live rock – dice Gianna – Mi sento libera e così anche chi ascolta. In teatro c’è sempre costrizione ma il mio pubblico fa saltare le regole e sa generare un caos organizzato. In un concerto all’aperto la musica permette di scatenare emozioni fisiche e il rock è il massimo in questo. Quindi vi aspetto a tutto rock, coi nostri cuori aperti, per superare tutto ciò che ci impedisce di vivere come vogliamo. Anche nei momenti in cui tutto sembra prestabilito, possiamo sempre rimanere sospesi in quel momento di disordine temporaneo che il concerto ci sa dare. Per recuperare le energie e usarle in futuro».