Justin Bieber: la rinascita del canadese riparte da Lucca
La popstar riprende il tour dopo la paralisi al viso e lo fa al Summer Festival, prima europea assoluta
Lucca, Europa. Un concerto che parla a tutto il continente quello di domenica sera sotto le Mura di Lucca, dove arriva la superstar canadese Justin Bieber.
La data organizzata dal Summer Festival di Mimmo D’Alessandro è l’unica in Italia e la prima della tranche europea. Ma soprattutto è la tappa della ripartenza per questo ex ragazzino che nel 2009 stupì il mondo con il successo di “One Time” e che nei dieci e più anni successivi si è confermato ad altissimi livelli. Ripartenza, quasi rinascita. Perché a metà giugno era stata comunicata l’improvvisa interruzione della tournée, allora in Nord America. Qualche giorno prima, infatti, Bieber aveva fatto sapere con un video sui social network di essere stato colpito dalla sindrome di Ramsay Hunt, che si innestava su una mononucleosi cronica e gli aveva paralizzato alcuni muscoli del viso.
A lungo anche i fan italiani sono rimasti nel dubbio se il loro idolo sarebbe o meno stato il 31 luglio sotto le Mura cinquecentesche di Lucca. Poi, qualche settimana fa, la conferma che il tour mondiale sarebbe ripartito proprio da Lucca. «Purtroppo l’annuncio della malattia – spiega D’Alessandro – ha fatto fermare le prevendite, che sono riprese soltanto dopo la conferma della data. In ogni caso ci saranno 20mila persone, e va bene così».
Quello di dopodomani è il terzo concerto sotto le Mura di questa edizione del Summer Festival, dopo quello di Zucchero, il 20 luglio e quello in formato extra large di Blanco che, il giorno dopo, ha richiamato sugli spalti circa 40mila persone.
«È stato un grande spot per tutta la città – ragiona D’Alessandro – grazie anche alle foto e ai video di questo ragazzo davanti alle Mura che hanno spopolato sui social. E anche il concerto di Bieber sta portando e porterà il nome di Lucca in tutta Italia e in tutta Europa».
Domenica sera saranno presenti i giornalisti specializzati da tutto il vecchio continente, per seguire questa prima europea assoluta.
Per quanto riguarda il cantante, invece, il suo arrivo in Toscana è previsto per oggi: passerà poi due giorni in una villa rigidamente top secret, prima di salire sul palco. Attorno a lui uno staff imponente, di circa 200 persone.
Da lunedì sarà il momento dei bilanci di questa edizione che ha segnato una rinascita di uno dei festival più importanti d’Italia, dopo i due anni di stop imposti dal Covid. Ma sarà anche tempo di ragionare sulle future edizioni perché – spiega D’Alessandro – ormai «le date vanno definite con anni di anticipo, non tre mesi prima».
E dunque, il Summer ha già in canna un paio di colpi per il 2023 (oltre a Celine Dion, recupero dello show 2020) e un altro per il 2024.
E chissà che in mezzo non ci sia uno dei più grossi rimpianti di Lucca: sir Paul McCartney che avrebbe dovuto esibirsi sotto le Mura due anni fa, quando ancora nessuno si immaginava cosa sarebbe successo.l