Silvia Volpi racconta il mondo del giornalismo in un giallo
Domani alla libreria La Vela la presentazione di «Alzati e corri, direttora» (Mondadori)
VIAREGGIO. C’è il giallo e anche personaggi nuovi di zecca, un giornale in cui tutto succede e un bel po’ d’ironia per raccontare la storia. Domani (14 giugno) alle 18.30 Silvia Volpi presenta il suo libro Alzati e corri, direttora (Mondadori) alla libreria La Vela di via Garibaldi. Si tratta della prima indagine di Elsa Guidi, direttrice del quotidiano “La Piazza” che insieme al cronista di nera ha da capire che è successo una mattina di primavera a Pisa, a due passi dalla torre pendente.
«Ho scritto Alzati e corri, direttora per raccontare fatti misteriosi che appassionino i lettori, - spiega l’autrice - con incursioni nella cronaca quotidiana, ma anche dinamiche di famiglia, qualche hobby e la bellezza del territorio in cui tutto si svolge. Vorrei che fosse una lettura piacevole per chi avrà il libro fra le mani. La direttora è una tipa tosta che si muove su molti fronti e anche gli altri personaggi hanno forze e debolezze proprio come tutti noi».
Per la scrittrice pisana è il romanzo d’esordio con Mondadori che ha portato in libreria un giallo divertente che coinvolge il lettore grazie ad una suspence sempre crescente, ma che allo stesso tempo regala momenti di spensieratezza. Alzati e corri, direttora è un libro che unisce e amalgama leggerezza e tragicità della trama, attraverso personaggi nuovi per la narrativa gialla. Silvia Volpi ha scelto di raccontare l’indagine attraverso gli occhi e il mondo di due giornalisti e attraverso di loro presenta territori e storie che fanno riflettere e anche sorridere.
La protagonista Elsa Guidi è madre di due figli adolescenti, si muove su molti fronti tra la professione e la famiglia, ed è appassionata di corsa. Il bel Tommaso Morotti è il cronista della redazione che con i suoi articoli deve arrivare al cuore al lettore. Giornalista e segretaria di redazione del nostro giornale, Silvia Volpi presenta il romanzo dialogando con Silvia Di Manno, libraia della Vela di Viareggio.